Preoccupazione per la mancata definizione dei percorsi di reimpiego delle centinaia di lavoratori della Provincia che va verso il suo definitivo scioglimento. Disagio per la mancanza di procedure di controllo della legalità nella macchina pubblica emerse dai recenti provvedimenti giudiziari che hanno interessato l’Assessorato ai lavori pubblici di Palazzo Broletto. Inquietudine per un concorso in vista di Expo 2015 che sembra mascherare favori di parte. E’ un’agenda piena di sollecitazioni quella dei sindacati della Funzione Pubblica di Cgil Cisl Uil Brescia e della RSU aziendale nei confronti della Provincia. Questioni che verranno presentate mercoledì nel corso di un incontro con la stampa dai componenti della RSU aziendale accompagnati da Patrizia Moneghini (Cgil), Mauro Scaroni (Cisl), Achille Gasparotti (Uil).
spero non seguano le orme di Pietro Bondoni
INS se tu conoscessi la vicenda Bondoni sapresti che da lunedì é tornato a lavorare, gli hanno tolto i domiciliari e tutto questo per mancanze di prove da parte della magistratura.
Magari sarà colpevole, ma se ci fosse una documentazione contro di lui sarebbe già andato in galera.
In Italia vige il garantismo, ma non credo che tu sia a conoscenza del significato di questo termine.