"Bene il daspo per i politici corrotti. E, allo stesso tempo, cartellino rosso anche per quegli imprenditori che pagano le tangenti. Dunque, non solo pene severe da parte della Giustizia, ma anche provvedimenti duri dalle associazioni o dagli Ordini della categoria di cui fanno parte. A tutela, soprattutto, di chi opera e lavora con onestà e trasparenza". Lo ha detto Viviana Beccalossi, assessore all’Urbanistica e Territorio di Regione Lombardia e dirigente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale intervenendo oggi all’Assemblea annuale dell’Associazione dei Costruttori Edili di Brescia, dove era presente anche il presidente nazionale dell’ANCE Paolo Buzzetti, in merito alle recenti vicende su corruzione e tangenti. "Sgomberiamo subito il campo da equivoci e ribadiamo – ha aggiunto Viviana Beccalossi – che i rappresentanti istituzionali e i politici corrotti devono pagare pesantemente le proprie colpe, senza ‘se’ e senza ‘ma’. Allo stesso tempo anche associazioni di categoria e Ordini devono, al di la’ degli atti formali previsti dalla legge, fare tutto ciò che è nelle loro possibilità per evitare che, chi è stato condannato per aver elargito mazzette, possa ancora operare nell’ambito della propria attività. Anche e soprattutto perchè ha danneggiato colleghi onesti".
Durante il suo intervento l’assessore Beccalossi nel sottolineare quanto sia "un momento davvero difficile per il settore delle costruzioni e dell’edilizia" ha ribadio che è necessario "sburocratizzare l’apparato pubblico, detassare interventi per le riqualificazioni urbana, lavorando insieme per raggiungere questi importanti obbiettivi.
Daspo e cartellini rossi : la politica usa il linguaggio del calcio : siamo proprio allo stadio….finale !! ( Da quanti secoli la Beccalossi è in politica ? )