Il percorso di redenzione di Elisabetta Ballarin, 29enne in regime di semilibertà dopo essere stata condannata a 24 anni di carcere per aver partecipato all’uccisione di Mariangela Pezzotta insieme ad alcuni compagni delle Bestie di Satana, continua. Dopo essersi laureata due anni fa in Didattica dell’arte e aver frequentato il biennio specialistico in comunicazione, la giovane ora ha trovato lavoro come stagista (per 150 ore totali) nella redazione online del Giornale di Brescia. Imparerà a fare la giornalista, proprio come lo era il padre.
Imparerà quindi a redarre gli articoli, caricare pezzi, video e immagini a sistema e partecipare alle conferenze stampa. Poi però la sera, dopo il lavoro in redazione, la sua destinazione sarà sempre la cella nel carcere di Verziano dove è rinchiusa da più di dieci anni. La Ballarin aveva anche chiesto la grazia a Napolitano lo scorso anno, supportata dall’allora sindaco Adriano Paroli che nei suoi confronti aveva dichiarato: Credo che a chi sbaglia così giovane vada data un altra possibilità anche se le colpe restano.
Alla faccia di chi suda 193874 camice… Bah
Se uccidi finisci SUL giornale,da oggi finisci anche AL giornale.
viviamo in un paese in cui se uccidi e fai scalpore trovi lavoro più facilmente della gente onesta che si spacca la schiena….bello….
Per una volta che il carcere riabilitativo funziona…commenti del genere sono proprio fuori luogo.
Del resto quando vendi l’anima al diavolo…le vie del signore (delle tenebre) sono infinite
in miniera nooo?
Anche mia figlia è brillantmente laureata, fa la commessa a strappi, non ha ucciso nessuno, avrebbe bisogno di riabilitazione per riprendersi dalla nausea di certe situazioni/giustific azioni. IH
La vendetta non porta a nulla. Se la Ballarin si riabilita e diventa utile a se ed alla società cosa c’é non va? Benissimo. Le colpe restano, ma anche a chi commette il peggiore errore va data la possibilità di redimersi. Chi é senza colpa, lanci la prima pietra.
Lanciata! IH
una colpa ce l’hai: sei bugiardo!
forse anche tu hai bisogno del perdono.
Teoricamemte non ci sarebbe da obbiettare, se non fosse che, probabilmente, ci sono decine di persone senza i ” titoli” di questa ragazza che vorrebbero avere la stessa occasione. Ci deve pur essere qualche priorita’. O no?
Certo che forse era la meno peggio delle Bestie di Satana, certo che più o meno tragicamente a perso padre e madre, certo la riabilitazione, certo la vedo la mattina uscire dal carcere (quando ci passo e l’ora è giusta), certo fisicamente non è una brutta donna……….però sarebbe meglio per tutti far finta di dimenticare e non metterla più sui media.