Una situazione economica difficile, e quattro figli da allevare, sfamandoli e mandandoli a scuola. Questo le condizioni socioeconomiche nelle quali si è consumata una triste vicenda nella bassa bresciana, a Leno.
Tutto è cominciato dall’ennesima lite tra il marito, operaio senegalese di 54 anni, residente in Italia da 30, e la moglie, casalinga 49enne. Il motivo della sfuriata sarebbe pretestuoso, ed è da individuare nella presunta incapacità della donna di tenere pulita la casa e nelle spese eccessive sostenute per mandare avanti la famiglia. Davanti ai quattro figli l’uomo ha prima insultato pesantemente la moglie, poi l’ha colpita violentemente con un pugno al volto. Gravissime le lesioni riportate: la donna ha subito un’estesa emorragia bulbo-oculare. Dopo essere stata visitata presso l’ospedale di Manerbio la senegalese è stata trasferito al Civile nel reparto di Oftalmologia. Secondo quanto riportato sul quotidiano Bresciaoggi nel numero in edicola la donna potrà recuperare al massimo il 30% della vista. A risultare danneggiato è soprattutto l’occhio sinistro.
Dopo l’arrivo dei carabinieri, chiamati dalla vittima, il 54enne è stato arrestato. Dopo una notte in carcere, l’uomo ora è a piede libero in attesa del processo, ma non può avvicinarsi alla famiglia.
(a.c.)
eccola quà la famosa "integrazione"
Dopo 30 anni hanno mantenuto le tradizioni ancestrali: comunque è già a piede libero.
..bhe ….mi dispiace per l’ocio e per la vista …..però non è che l’ocio nero si veda poi così tanto …almeno da lontano .
ma quanto sei decerebrato!!!
Quando Orpo scrive scemenze e scherza di fronte alle violenze gravi subite da una donna, ironizzando sul colore della pelle, vuol dire che sta dalla parte dell’aggressore e compie una ulteriore violenza. I violenti sono già integrati perché sono della stesa a razza.
,,,non volevo offendere , la mia voleva essere solamente un modo per sdrammatizzare l’accaduto ….forse la mia battuta è stata fraintese , ad ogni modo mi scuso , non voglio passare per razzista perchè non lo sono affatto !