"Grazie all’intervento della Lega Nord e’ stato impedito un attacco frontale del M5S al mondo venatorio con il sostegno di Sel e di una parte di Forza Italia". A dichiararlo è il capogruppo della Lega Nord in commissione Politiche Ue alla Camera, il bresciano Stefano Borghesi. "Se fosse passato l’emendamento alla comunitaria in cui si chiedeva l’eliminazione della caccia su postazione fissa con richiami vivi sarebbe stato un colpo devastante per il mondo venatorio. Con il nostro intervento abbiamo voluto tutelare l’identita’ di un tipo di caccia che ha una tradizione di oltre cinquecento anni ma anche i posti di lavoro e tutto l’indotto generato da questa arte venatoria", ha concluso il deputato.
Bravo Borghesi ottimo lavoro,grazie a nome di tutti i cacciatori di Villa Carcina e della Valtrompia.
Chiunqu e ha SOSTENUTO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE l’emendamento si deve vergognare profondamente.
E non mi riferisco a chi politicamente è sempre stato contrario alla caccia, che ha fatto solo cioò in cui crede da sempre, anche se non lo condivido minimamente.
Mi riferisco nello specifico a quei tanti che sono stati eletti a vario genere grazie ai voti dei cacciatori, e che puntualmente li hanno traditi più e più volte.
Grazie ancora e buon lavoro.
Ma in cosa consiste questa "tradizione"? Nel tenere in gabbia degli uccelli, in modo che cantando ne attirino altri e che qualche minus habens nascosto ed armato di fucile li possa impallinare?
Minus habens sarai tu, "Scusate"!!! E senza chiedere scusa per la precisazione.
Lei, uno che, senza alcuna necessità ma solo per divertimento, passa il tempo mimetizzato come un Viet Cong, nascosto in una baracchetta altrettanto mimetizzata allo scopo di prendere a fucilate degli uccelli come lo chiama? Quanto a tradizioni di antica data, però, la paleontologia ci fornisce conferme; il primo ibrido tra sapiens e neanderthal è stato scoperto in Veneto: cacciava i mammut col tanko. Ecco, forse, come si spiega che a sostegno degli sparatori si inalberi un signore come Stefano Borghesi, un genio che pochi anni fa (all’epoca era nientemeno che Segretario Provinciale della Lega nonché consigliere in Broletto), a proposito dell’indimenticabile candidatura del Trota ebbe a commentare testualmente: "Renzo Bossi? A me fa piacere. Si rivelerà una sorpresa positiva".
Lo chiamo cacciatore e non mi permetto di esprimere giudizi sulla persona, sopratutto se non la conosco. Se altri, invece, ritengono di essere tenutari delle "verita’ assoluta" non posso che invitarli a chiedere aiuto ad un buon analista.
Confesso la mia ignoranza sul tema portato all’attenzione delel aule parlamentari. Ma non mi riesce di quantificare "i posti di lavoro e l’indotto" che verrebbero generati in Italia da questa specifica pratica venatoria, cioè la caccia su postazione fissa con richiami vivi. Una curiosità, che ha di certo una risposta.