Violenza sessuale su una prostituta: arrestato 23enne bresciano

0

Chiamava una prostituta per ottenere prestazioni sessuali, si appartava con lei seondo le modalità concordate ma poi si faceva sempre più violento e aggressivo costringendo la donna in questione a rapporti non consenzienti. Il responsabile delle violenze è un 23enne bresciano residente con la madre nell’hinterland cittadino e disoccupato.

Due gli episodi che hanno fatto scattare le indagini della Questura di brescia. Il primo risale al 14 maggio scorso quando una prostituta di mestiere a rezzato l’ha denunciato per violenza sessuale, mentre nel secondo caso, successo dopo solo una settimana, la prostituta sarebbe riuscita a divincolarsi dalla sua presa e a sfuggire all’aggressione sessuale. Per lui sono scattate le manette il 6 giugno scorso.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Quasi certamente le prostitute che hanno subito violenza sono straniere. Se il violentatore fosse straniero e le ragazze italiane, dovremmo sorbirci la canea razzista e magari anche le fiaccolate della lega. Invece in questo caso tutto tace: in fondo lui é un bravo ragazzo e le prostitute sono persone di serie B?

  2. C’è poco da stupirsi. Le bestie razziste abbaiano e ringhiano solo quando possono. Ricordiamo tutti le scritte, i cartelli, le invocazioni di linciaggi quando, per l’assassinio della bambina di Bergamo fu ingiustamente arrestato un tunisino, subito trasformato in mostro da prima pagina; su Radio Tanzania Libera era un florilegio di rutti in favore della legge del taglione e i capoccia legaioli, fra un traffichetto e l’altro, aizzavano compiaciuti. Oggi, che il colpevole pare essere un padano d.o.c. (manco di origini meridionali), che ha persino gli occhi arianamente azzurri e tende al biondo, il fascistume ed i patagni tacciono. Ma vedrete che alla prima occasione torneranno a scatenarsi, è gente che non impara mai…

  3. Qualcuno ha la coda di paglia???Eh sì sono coloro che non ragionano con la loro testa ma con quella del Mondialismo…..Abba iate alla luna…da bravi….Coloro che difendono a prescindere e danno dei "razzisti" a quelli che non la pensano come loro….

  4. Su Facebook il segretario della Lega nord Matteo Salvini mostra oggi comprensione nei confronti di Davide Frigatti, responsabile dell’ accoltellamento di tre passanti a Cinisello Balsamo , uno deceduto e due ricoverati in gravi condizioni. Secondo Salvini l’accoltellatore é malato. Molto probabilmente ha ragione.

    Eppure lo stesso “garantismo” il Carroccio (e Salvini in persona) non sembrano averlo mostrato quando casi di cronaca nera hanno coinvolto cittadini non italiani. Al contrario, ogni delitto compiuto da un extracomunitario (vero o supposto che fosse) è stato quasi sempre il pretesto per campagne politiche sul tema dell’immigrazione. A cominciare dal caso di Adam Kabobo, il ghanese che lo scorso anno uccise tre passanti a picconate a Milano e al quale Salvini augurava di ‘marcire in prigione’ e di non vedere mai più la luce del sole. Il kabobo bianco invece é poverino. Buonismo razzista !

  5. Rob 59 si arrampica affannosamente sugli specchi per stravolgere la realtà evidente, ma il risultato è scarso poco convincente. Si deve dare un nome alle cose e razzista in certi casi è il nome giusto aldilà dei tuoi rigiri di frittata.

  6. Frigatti è un italiano malato: qui nacque, qui visse e qui commise reati da sanzionare severamnete con il codice penale del suo paese. Kabobo è un immigrato malato: qui non nacque, qui giunse dall’Africa, qui commise reati duramente sanzionati dal codice penale non del suo paese, qui in Italia sconterà la pena per moltio lustri. E’ esattamente la stessa cosa solo se si afferma che entrambi sono figli di Dio e che meritano la notra pietà ed il nostro perdono. Altrimenti…

  7. Esattamente. Ma per Salvini e per i razzisti, gli uomini non sono tutti uguali: kabobo nero deve marcire in carcere, kabobo bianco deve essere curato. Per l’assassinio di Yara la lega ha fatto le fiaccolate quando era sospettato un marocchino (risultato poi estraneo ai fatti) tace ora che é stato individuato il colpevole locale. Alcuni sono forse figli di un Dio minore?

  8. Cari utenti, non comprendete una cosa sostanziale e fondamentale.Abbiamo già problemi con i nostri concittadini che delinquono o hanno problemi di altro tipo (psichiatrici , di salute etc..) , siamo (siete) così "intelligenti"e buoni che volete accollarVi altre situazioni critiche???Fatelo, ma a Vostre spese. Non con i soldi della comunità!Noi preferibilmente aiutiamo PRIMA i nostri concittadini e poi gli altri. In ogni caso meglio insegnare ad una persona a pescare che dargli sempre da mangiare….

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome