"Una bella fregatura per i cittadini di Buffalora, una pietra tombale sul tanto decantato parco della Cave." Così il vice capogruppo in consiglio regionale della Lega Nord ed ex vice sindaco di Brescia Fabio Rolfi. "Il ritombamento, cioè il riempimento della ex cava Pasotti ora vera e propria oasi rinaturalizzata, rappresenta non soltanto un tradimento degli impegni elettorali ma uno schiaffo in faccia alle aspirazioni di realizzazione del parco delle cave, per il quale da anni lavorano con fatica comitati, cittadini e diversi amministratori pubblici che si sono susseguiti alla guida della città. Anche la Giunta Paroli, dopo un’iniziale via libera alla ritombatura, aveva rivisto la propria posizione su istanza della Lega Nord constatando la centralità di questo luogo nell’ambito del progetto del parco delle cave, nonché la sua ricostituita valenza ambientale." "Da parte di Regione Lombardia, come già dimostrato sul caso Caffaro, intendiamo vigilare al massimo delle nostre competenze per tutelare l’ambiente e la salute dei bresciani, favorendo la riconversione ambientale dei luoghi che hanno subito le conseguenze di un congestionamento di siti industriali nel passato, proprio come Buffalora. In questo senso – conclude Fabio Rolfi – stiamo seguendo con massima attenzione l’iter della discarica Castella, un impianto che certamente non può trovare spazio in un area già critica verso cui è necessario porre in essere una coerente azione di recupero ambientale."
Anzichè fare accuse fantasiose all’amministrazione comunale cittadina Rolfi dovrebbe invece impegnarsi a modificare la legge regionale 14/1998 che norma il settore estrattivo consentendo di tutto e di più ai privati anche contro la volontà delle amministrazioni comunali.
Il PD sta proponendo a più riprese la modifica della legge dal 2004. La Lega, maggioranza in Regione da decenni e forza che si dice attenta alle istanze federaliste del territorio come mai non l’ha mai modificata? Il federalismo non vale per le ex cave?