Saba se ne va sbattendo la porta: “I due anni al Brescia? Un incubo”

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“Quello che ho vissuto al Brescia è stato un incubo”. Non le manda certo a dire Vitor Saba, il giocatore brasiliano che, dopo due anni con la maglia del Brescia calcio, è passato ora al Sydney Wanderers, squadra che gioca nel campionato australiano e che Saba sembra puntare da tempo.

La sua rabbia nei confronti della società di via Bazoli, il brasiliano la sfoga sui social dove scrive: “ Da tempo – scrive il trequartista – pensavo di giocare al Wanderers, da tempo pensavo di poter giocare di fronte a 30mila persone sia che si perda sia che si vinca. A Brescia invece si gioca in 2.500 sotto i fischi e le proteste verso una società che dice di voler andare in serie A, ma non ha una minima struttura per poterlo fare”. Il trequartista si lascia andare anche ad un commento al vetriolo sul calcio italiano: “Lasciando il Brasile pensavo di giocare in un campionato più bello, invece ho trovato solo un calcio macchinoso, una roba tattica, brutta da vedere”.

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1 COMMENT

  1. che pagliaccio! si divertira’ a giocare in australia in un campionato che conta ancora di meno del nostro (il che e’ tutto dire)

  2. Non capisco perché dargli addosso per aver detto la verità sulla società, sul clima e la sua opinione sul calcio italiano.

  3. Sarà anche poco intelligente ma non ipocrita . Ammiro di più la sincerità rispetto alla furbizia. Non sono d’accordo sull’ espressione "il piatto in cui ha mangiato"? Come se io dopo aver lavorato alla scadenza del contratto non avessi il diritto di esprimere il mio malcontento rispetto ad una situazione lavorativa che non mi ha soddisfatto solo per il fatto di aver percepito uno stipendio, che mi spettava in quanto lavoratore.

  4. Bisogna avere il senso della misura. Saba ha preso stipendi da calciatore (ci siamo intesi) per rendere decentemente 7 partite su 33 giocate. Almeno abbia il buongusto di tacere considerata la lena irritante con cui entrava (encasat con corioni o meno). Ma come si fa a difendere questi pagliacci? PS sulla societa’ sono d’accordissimo con lui, ma comunque DEVE STARE ZITTO

  5. Beh sulla questione stipendi dei calciatori sfondi una porta aperta perche fosse per me li rivedrei pesantemente al ribasso. Anzi lungi da me difendere la categoria dei calciatori difendo solo la libertà di esprimere opinioni legittime su un campionato rispetto ad altri e di non essere costretti all’ ipocrisia del politically correct tanto in voga in certi ambienti e soprattutto tra molti suoi colleghi che costruiscono una carriera su quello più che su particolari doti tecniche.

  6. Non entro nel merito se abbia fatto bene o male a dire queste cose.
    Era sua facoltà esternare la sua posizione, e lui, non essendo più un dipendente, lo ha fatto.
    Comunque tutte le cose che ha detto su Società, ambiente e calcio italiano sono vere.

  7. Ha giocato da schifo con impegno pari a 0 e adesso ha il coraggio di sputare nel piatto in cui ha mangiato ….. Ma vai a cantare vai

  8. Se ha giocato da schifo puo essere criticato per quello non piuttosto per aver detto la verità su calcio italiano società e ambiente. Va a cantà te che ta ghet la bela ùs.

  9. Il vai a cantare non era rivolto a te ma a Saba che secondo me non si è' mai impegnato a fondo pur venendo , quasi, regolarmente pagato

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