Finanziamento per start-up culturali e creative: aperto il bando D-Namic in Lombardia

0

Grazie ad un accordo tra Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e le Camere di Commercio di Lecco e Cremona, coloro che hanno un’idea e vogliono trasformarla in una start-up culturale e creativa in Lombardia avranno un’opportunità in più. Per farlo però gli aspiranti imprenditori dovranno appoggiarsi ad incubatori d’impresa.

D-Namic, uno dei 24 incubatori certificati italiani e l’unico operativo in provincia di BS, si mette a disposizione per valutare e selezionare 5 idee da presentare poi sul bando dedicato. In caso di approvazione da parte della Regione Lombardia, D-Namic supporterà i creativi nello sviluppo e nell’avvicinamento al mercato senza costi.

I FINANZIAMENTI – Il bando finanzierà i costi sostenuti presso gli incubatori d’impresa dai candidati, che però non devono ancora aver creato un’impresa. Il contributo, che potrà arrivare al massimo a 12mila euro, coprirà l’acquisto di servizi specialistici quali gli studi di fattibilità tecnico-economica, business plan, strategia commerciale, ma anche consulenze specialistiche propedeutiche allo start-up aziendale e per la presentazione di progetti su bandi pubblici e su piattaforme di crowdfunding.

CHE TIPOLOGIE DI IDEE SERVONO – D-Namic valuterà esclusivamente le idee culturali e creative che fanno riferimento ai seguenti ambiti:

• arti visive, arti performative, patrimonio culturale (musei, archivi, biblioteche, complessi monumentali, siti archeologici, siti Unesco);

• editoria, musica, radio-televisione, cinema e videogiochi;

• architettura, design in tutte le sue declinazioni e pubblicità;

• imprese che elaborano prodotti e servizi digitali ad alto contenuto innovativo, anche trasversali ai vari ambiti.

I destinatari delle azioni di accompagnamento sono persone fisiche (singole o in team) residenti o domiciliate in Lombardia che intendano avviare un’attività d’impresa con sede legale in Lombardia nel settore culturale e creativo.

I DESTINATARI DEL BANDO – Non verranno prese in considerazione le idee di coloro (persone fisiche singole o in team) che sono già titolari d’impresa, quindi le partite iva non iscirtte alla Camera di Commercio potranno partecipare in quanto non titolari d’impresa.

LE VALUTAZIONI – Ricevute le proposte di idee degli startupper, che saranno accettate solo se sarà utilizzato il template in allegato in pdf, D-Namic effettuerà una prima valutazione interna. Successivamente, i titolari delle idee ritenute meritevoli ed idonee alla presentazione saranno invitati ad un colloquio conoscitivo per definire nel dettaglio l’eventuale supporto che sarà oggetto della domanda di agevolazione. A quel punto D-namic sceglierà le 5 migliori idee e le presenterà, a proprie spese, sul bando regionale dedicato.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome