Quest’estate la funivia di Borno chiuderà i battenti. A renderlo noto è Matteo Rivadossi, presidente della Boario-Borno, che, dalle colonne del Bresciaoggi, parla di una decisione sofferta, ma inevitabile. La scelta è stata dettata da una stagione invernale poco redditizia e dal fatto che non ci sono risorse sufficienti per porter mantenere l’impianto aperto anche nei mesi estivi, come invece era avvenuto negli ultimi due anni.
I primi segnali di un andamento non positivo sono arrivati già lo scorso aprile quando la Sib, società che ha gestito la funivia negli ultimi tre anni, ha dovuto mettere in cassa integrazione i dipendenti.
Da questo inverno la gestione ripasserà in mano alla controllante Boario-Borno che deve trovare le risorse per garantire la riapertura degli impianti e contemporaneamente lavorare a un nuovo progetto di rilancio, coinvolgendo anche l’intera comunità, per fare in modo che l’impianto di risalita torni ad essere fulcro dell’economia e del turismo della zona, così come è stato negli ultimi 40 anni.
