Hanno tentato di rimediare alla sfortuna con un gesto di apparente gentilezza, ma non è bastato. Dopo un furto compiuto in una villa di Pontevico tre immigrati dell’Est Europa sono stati fermati dai Carabinieri.
Erano le 18:00 di venerdì quando la proprietaria di una villetta di via Francesca a Pontevico ha visto uscire dall’abitazione davanti alla sua tre individui che, gentilmente, le hanno dato il "buonasera". Lei ha ricambiato prima di vederli salire su un’auto e ripartire, dopodiché si è seduta in giardino a fumare una sigaretta. Solo dopo alcuni minuti, assalita dal terribile dubbio di essere stata presa in giro, la donna si è alzata ed ha attraversato la strada recandosi al portoncino d’ingresso dell’abitazione dalla quale erano usciti i tre. A quel punto il dubbio che la assaliva è diventato certezza: i tre uomini non erano conoscenti dei suoi vicini ma ladri, ed avevano appena svaligiato l’abitazione.
Preso il cellulare la donna ha avvisato immediatamente i carabinieri. Una pattuglia, come raccolta Bresciaoggi in edicola stamane, si è messa in marcia da Pontevico, altre due da Verolanuva. Proprio una di quest’ultime ha bloccato lungo la strada che da Alfianello conduce a San Gervasio la macchina con a bordo i tre ladri che non hanno potuto negare il furto avendo nel bagagliaio la refurtiva e gli attrezzi da scasso.
I due moldavi e il macedone a bordo sono stati arrestati; stamane compariranno davanti al giudice per la convalida dell’arresto.
(a.c.)