L’Automobil club di Brescia torna ad essere commissariato. E tutto (o quasi) è nuovamente da rifare. La notizia ha del clamoroso. Anche se Bsnews.it – per primo – aveva annunciato il possibile scenario subito dopo la chiusura delle operazioni di spoglio dello scorso 28 maggio.
Ora, a confermare i dubbi sollevati dalla lista di Attilio Camozzi ed evidenziati dal nostro sito, è una sentenza del Tribunale amministrativo di Brescia, che accoglie le obiezioni della lista Aci per passione sulle modalità di attribuzione dei voti e delle preferenze (132 quelle oggetto di contesa). In particolare la lista sconfitta aveva chiesto “il riconteggio dei voti da parte di un nuovo consiglio di scrutatori e la disposizione del principio di diritto conformativo sulle modalità di determinazione della volontà espressa dagli elettori con l’apposizione del segno croce alla lista”.
I giudici hanno dato ragione ai ricorrenti. E sono andati oltre le loro richieste. Annullando il verbale di proclamazione degli eletti e imponendo al prefetto di nominare – entro dieci giorni – un commissario ad acta (con oneri a carico di Ac Brescia) che dovrà – entro 20 giorni – ricontare i voti, riattribuirli ed procedere alla proclamazione dei nuovi eletti. Entro 20 giorni.
Non ditemi che Bonomi ha perso ancora… Non ci credo…
eccolo il sequel di una vicenda che non finirà mai, almeno finchè due parti contrapposte continueranno a farsi la guerra in tribunale
chi la dura, la vince…dicono, ma questa è solo una battaglia, La vittoria della guerra è ben lontana
i regolamenti vanno rispettati, per cui ricontate le schede e risolvete il mistero, dopodiché finiamola con questa storia perchè non fa che impoverire l’ente e chi ci lavora con passione
buttateci fuori dall’europa non siamo una nazione siamo zelig
si può dire che l’Aci è utile quanto un gatto attaccato ai marroni e che non ce ne frega niente delle sue elezioni?
Per verità il ricorso è stato effettuato da alcuni componenti la lista e non da Attilio Camozzi che, il giorno successivo alle elezioni aveva dichiarato finalmente pace. Presentarla poi come "lista Camozzi" quando in caso di vittoria il Presidente di Aci non sarebbe stato lui, la dice lunga…..
Non capisco tanta avidità per guidare un ente che andrebbe abolito in quanto totalmente inutile; quali tornaconti ci sono? economici? non mi pare il caso dato che tutti gli interessati hanno parecchio fieno di proprio; di prestigio? forse, ma sarebbe circoscritto ad un ambito molto ristretto mentre i Bresciani se ne infischiano bellamente; di spirito di servizio alla comunità? vi prego, non fatemi ridere! Non so darmi una spiegazione; qualcuno me la può suggerire?