Camilla Gritti, sindaco di Castelcovati, a colloquio con Renzi: Mi vergogno dello Stato

22

Folla delle grandi occasioni per l’inaugurazione della Brebemi, tanti imprenditori, banchieri, presidenti di associazioni di categoria, sindaci e lui, il Premier Matteo Renzi. Tra tante strette di mano e incoraggiamenti per l’intrapresa opera di ristrutturazione dello Stato, c’è qualcuno che ha voluto portare alla sua conoscenza gli enormi problemi che si trova ad affrontare quotidianamente. Stiamo parlando di Camilla Gritti, sindaco leghista di Castelcovati al suo secondo mandato elettorale.

Camilla Gritti si è avvicinata al Premier e, con toni decisi ma sempre pacati, mai con maleducazione, gli ha esposto quello che è il più grande problema della sua comunità, la disoccupazione, in nessun comune bresciano così alta come a Castelcovati, paese dal quale storicamente partivano muratori e carpentieri diretti ai cantieri di mezza Lombardia.

Il sindaco, come gli è stato fatto notare da qualcuno, non indossava la fascia tricolore: troppo forte la vergogna di rappresentare lo Stato quando questo non fa nulla per la sua gente. 

Il colloquio è stato ripreso e trasmesso sul sito internet del quotidiano La Repubblica, eccolo: http://video.repubblica.it/edizione/milano/camilla-il-sindaco-leghista-che-litiga-con-renzi/173207/171766?ref=HREC1-1
(a.c.)

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

22 Commenti

  1. Se si vergogna di rappresentare lo stato si dimetta e faccia qualcosa d’altro, non è obbligata a fare la sindaca. Se invece fa la sindaca si curi degli interessi dei propri cittadini (come probabilmente sta già facendo) seguendo le leggi dello stato ed in rappresentanza dello stato stesso. La disoccupazione è un problema italiano, non solo di Castelcovati, non di facile soluzione e che, a mio parere, dovrà prevedere un modello di sviluppo e di vita decisamente diverso da quello a cui ci siamo abituati fino ad oggi. Non è infatti pensabile, ad esempio, che per risolvere i problemi dei tanti muratori di Castelcovati disoccupati, si torni a costruire nuovi edifici quando iogni paesino ha decine, centinaia di unità abitative vuote, sfitte o invendute

  2. La Gritti ha parlato chiaro: disoccupazione, concorrenza sleale sul mkt del lavoro e soprattutto di territorio. Lontana anni luce della uffa di Renzi e, francamente, del commento di prima..

  3. @la sindaca si vergogna…..hai ragione ma forse il governo potrebbe fare qualcosa,tipo veri sgravi oper chi ristruttura,meno soldi a giornali e partiti e più ai comuni per aiutare le famiglie ibn difficolta,e ben ha fatto camilla a dirglielo

  4. ringrazio la signora sindachessa per aver detto chiaramente che il problema vero in italia non è la finta riforma del senato, ma la disoccupazione. Ad essa si associa la disperazione, la perdita di autostima di chi perde il lavoro, di chi non è più in grado di sostenere economicamente la famiglia. Milioni di italiani sono alla canna del gas, ed in TV vediamo La Costa Concordia ed i poveri parlamentari che forse perderanno lo scranno. Le famose riforme, una al mese disse, che il governo renzi ha annunciato e che avrebbero miracolosamente risollevato l’italia, nemmeno l’ombra. In compenso le entrate del fisco, grazie anche alle tasse degli enti locali, nei primi mesi dell’anno sono aumentate del 2%. Non abbiamo un euro e le tasse aumentano. In compenso non si vede un taglio della spesa che è uno. Moriremo soffocati dalle chiacchiere. Chiedo: è così vergognoso imparare e copiare da quello che fanno gli altri? la Germania va alla grande, bene. Facciamo come la Germania. E non ditemi che siamo culturalmente diversi, perchè di fronte alla povertà e alla morte (di fame) non c’è diversità culturale che tenga, ma prima di tutto facciamo e smettiamola di anunciarlo,

  5. Qualcuno che è in grado di relazionarsi con la sindaca in questione la informi che il mercato dell’edizlizia è in crisi perchè gli irreprensibili imprenditori e palazzinari italiani e lombardi in questo caso vendono le case a 5 volte il costo sostenuto, e assumono in nero extracomunitari che sono disposti a farsi pagare anche 4 o 5 euro l’ora. Quindi se tanto mi da tanto: gli imprenditori lumbard evitano di pagare le tasse assumendo extracomunitari in nero -> il comune non incassa soldi -> si crea disoccupazione e servizi pubblici non erogati -> la sindaca chiede i soldi alla tanto odiata roma.
    Complimenti come sempre alla faccia tosta di certi personaggi provinciali come la Sig.ra in questione. Ma soprattutto complimenti ai suoi elettori che si bevono qualsiasi cosa, non rendendosi conto che sono proprio loro a generare il problema vero e il malcontento più diffuso: ottusità e intolleranza.

  6. A parte il titolo di repubblica (non mi sembra un litigio), c’è andata anche la vedova del macellaio ucciso dagli albanesi (da Renzi) nella stessa occasione: i risultati si vedranno………Poi il nulla renziano da del tu a tutti? Buona educazione zero.Bah

  7. La sindaco se la prende con Renzi che governa da pochi mesi. Ma perché non se la prende con la lega che é stata al governo con il miliardario per 20 anni? Silvio non é in crisi economica e nemmeno Bossi, nemmeno il trota…..

  8. Carissimo coso, prima di scrivere bestialità come quelle che gli imprenditori lombardi vendono le case a 5 volte il costo sostenuto, cerca di informarti sui costi di costruzione (acquisto delle aree, costo degli oneri di urbanizzazione, del materiale, della manodopera, delle varie certificazioni e collaudi). E prima di offendere la gente di Lombardia e di Brescia pulisciti la bocca! Se è così facile fare milioni di euro, perchè non l’hai fatto anche tu? Quello di chiedere aiuti e soldi allo Stato ed al Comune è una prerogativa sudista! Se la cosa avviene anche a Brescia non è per truffa, ma per necessità! Quanto all’uso, anzi all’abuso dei lavori extracomunitari in nero, ti consiglio di rivolgerti dai tuoi cari amici delle coop, spesso gestite da ex-sindacalisti, come vediamo spesso con le coop agricole nel sud con migliaia di contratti di lavoro falsi che poi chiedono sussidi all’INPS.

  9. caro mvb,
    io parlo a ragion veduta in quanto del settore. e con questo dato ti consiglio di tacere. Aggiungo inoltre che io sono bresciano, di orientamento politico destrorso. Un ulteriore motivo per farti stare zitto. Seconda aggiunta: sai perchè non riesco a guadagnare tanto? perchè sono costretto a pagare le tasse ad aliquote elevatissime per coprire tutti coloro che non pagano le tasse ed evadono il fisco.
    Noto poi con piacere la tua convinzione che se Brescia chiede i soldi a roma è per necessità, mentre se lo fa il resto d’italia è per consuetudine: mi dispiace, ma hai dimostrato palesemente che le tue idee non stanno in piedi nemmeno se le impali. La lega nord ha governato 20 anni con il nano mafioso, ha sempre negato la presenza della mafia al nord, ha sempre sbandierato la propria onestà e integrità col risultato che il suo fondatore i suoi figli sono sotto processo, nonchè il suo tesoriere e altri membri del suo entourage. quindi il consiglio di sciacquarsi la bocca prima di parlare lo dica a qualcun altro, potrebbe anche capitarle di farsi male rivolgendosi così a degli sconosciuti, facendo il leone da tastiera.

  10. venti anni?orpo allora anche prodi e d’aLEMa erano leghisti……….se non eri tu a dirmelo mai l’avrei sospettato.faccio presente comunque che da 3 anni a questa parte non sembra che le cose siano cambiate in meglio

  11. a contrario di te, che non ti firmi, non mi atteggio a indovino o sapientone. Renzi è il nulla, lo so perfettamente, ma non fare il saccente, che risulti ancora più patetico e squallido. E’ incredibile come non si possa mantenere la conversazione su toni civili, ci deve sempre essere qualche leone da tastiera che fa il gradasso ridicolizzandosi in pubblico. Beata ignoranza

  12. Forse non hai capito che per certa gente, se dici cose del tipo che gli imprenditori sfruttano il nero ed evadono il fisco, sei automaticamente un comunista! Questi sono i risultati di 20 anni di berlusconismo. Sentire gente come te che si dichiara di destra, ma che non è cascata in questa trappola, mi fa pensare che ci sia ancora speranza…scommetto però che non ti senti rappresentato da nessun partito…io sto dalla parte opposta ed ho lo stesso problema. Un appunto però sulla Lega, per quanto a livello nazionale si siano rivelati dei galoppini del cavaliere, a livello comunale so di tanti sindaci Leghisti molto apprezzati perchè più vicini alla realtà del loro paese.

  13. Allora ci siamo fraintesi, chiedo scusa per il mio tono innervosito. Sì, sono di destra, ma francamente non mi sento rappresentato. Il problema penso sia generalizzato: finchè noi cittadini non potremo eleggere realmente i politici, non cambierà nulla. Gli ultimi 3 presidenti del consiglio dei ministri non sono stati eletti, e infatti viviamo in una palude.
    Riguardo la bontà delle azioni dei sindaci leghisti se ne può parlare, ho visto cose valide e ho visto cose meno valide. Lo stare a contatto con i cittadini aiuta sicuramente ad operare per il meglio.
    Riguardo invece la questione dell’imprenditore comunista: beh, la cosa non mi tocca. Io sono per la legalità, e ritengo che essa non abbia colore politico.
    Cordiali saluti

  14. Guarda che io ho scritto solo i commenti delle 10.29 e delle 10.32, quindi non c’è stato nessun fraintendimento, non hai risposto a me, ma al genio delle 10.18. Se la gente pensasse di meno al colore politico e più ai fatti ci si accorgerebbe che destra e sinistra (quelle vere) hanno più in comune di quanto si pensi.

  15. sono il genio delle 10.18.Visto che vi piace mettere i puntini sulle i mettiamoli.il mio non era un appunto da fanatico militante di quasiasi partito,ma solo una precisazione di fatti storici.se a voi sta bene credere che dal 1994 al 2014 ci sia stato un dominio berlusconian leghista,affari vostri,a me risulta diversamente ed ho solo espresso la mia opinione.che vale tanto quanto la vostra,fino a prova contraria

  16. MI FA UN PO PENA LA RAGAZZA DI CASTELCOVATI CHE NON METTE LA FASCIA PERCHE\’ LO STATO LA LASCIA IN QUELLO STATO…..NON SI RICORDA PERO\’ QUANDO I SUOI CONCITTADINI LAVORATORI DELL\’EDILIZIA EVADEVANO
    MILIONI DI EURO A SCAPITO DEI LAVORATORI ONESTI CHE ORA PAGANO PER LE RUBERIE CHE SI SONO RIPETUTE PER ANNI.LO RICORDI AI SUOI ELETTORI DI CASTELCOVATI!
    RICOR DI ANCHE QUESTO AI SUOI ELETTORI!LARA

  17. @lara,e gli altri che colpa ne hanno?o a Castelcovati son tutti miliardari per frode fiscale?come dire che gli operai fiat possono essere licenziati tgutti perché gli agnelli,temporiobus illis,han fatto qualcosa di illecito?

  18. Carissimo coso, prima di tutto zitto lo dici a qualcun altro. Numeri alla mano il costo minimo di costruzione delle abitazioni è non meno di 1.000 euro al mq., cui aggiungere il costo dell’area. Dove abito io nella bassa bresciana non si vende, quando si riesce, a più di 1.500 euro al mq. O vuoi negare la matematica o dire che il prezzo è il quintuplo dei costi è appunto, come ho scritto, una bestialità. Per fortuna che sei un operatore del settore! Quanto alla Lega, che non voto, come non voto nessun altro partito da 10 anni, per la precisione al Governo c’è comunque stata poco meno di 10 anni negli ultimi 20, ma ha sicuramente grossissime responsabilità per aver tradito gli ideali originari, invero come tutti i partiti e i tecnici che si sono succeduti al governo. Sul fatto che a Brescia si avanzino richieste solo in stato di necessità, lo confermo e lo ribadisco. Anzi, spesso per vergogna tante persone, specie nei piccoli paesi, non chiedono nemmeno quanto sarebbe di loro diritto agli assistenti sociali. Parla con tanti amministratori comunali dei piccoli comuni (che sono mediamente molto più vicini alla gente rispetto a quelli delle città) e te lo confermano tutti. O adesso vuoi anche negare che le pensioni di invalidità al Sud siano molto superiori a quelle delle province del Nord??
    Quanto alle tasse, caro mio, basti ricordare che il residuo fiscale della Lombardia ammonta a 56 miliardi. Vedi tu se è una situazione simile a Sicilia, Campania e Calabria……

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome