Giro di vite sugli spacciatori: in manette tre nordafricani e un albanese

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Sempre alta l’attenzione della Questura nei confronti del fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti e sempre utili le segnalazioni che giungono negli uffici di via Botticelli da parte dei cittadini.

Nella giornata di lunedì, un equipaggio ha aiutato e appoggiato il lavoro della Squadra Mobile proprio al fine di verificare la fondatezza di alcune segnalazioni pervenute. Un mirato servizio di osservazione è stato quindi svolto a Roncadelle, da agenti in borghese, al fine di monitorare i movimenti sospetti di un cittadino albanese, K.S. del 1988.

Gli uomini della Squadra Mobile hanno seguito gli spostamenti dello straniero che entrava ed usciva da un appartamento in via Ribaudo, per poi recarsi in un bar di Concesio dove si è incontrato con un connazionale di cinque anni più grande.

Una pattuglia della Volante giunta in ausilio ha quindi fatto ingresso nel bar ed ha proceduto al controllo dei due stranieri che, alla vista degli agenti, si sono agitati e hanno tentato di eludere il controllo. Una volta perquisiti, gli agenti hanno trovato K.S. in possesso di gr. 53 di cocaina e di 1.133 euro in contanti.

Gli agenti della Squadra Mobile hanno pertanto esteso la perquisizione all’alloggio di Roncadelle che, in evidente stato di abbandono, fungeva da base logistica per lo svolgimento dell’attività illecita di spaccio delle sostanze stupefacenti. Al suo interno i poliziotti hanno rinvenendo 524 grammi di eroina e 11 grammi di cocaina oltre che circa 160 grammi di sostanza da taglio e materiale diverso per il confezionamento delle dosi.

Nel pomeriggio di mercoledì scorso, un altro servizio finalizzato al contrasto e alla prevenzione dello spaccio delle sostanze stupefacenti, ha portato personale della Squadra Mobile e del Commissariato Carmine ad effettuare l’arresto di due cittadini stranieri, un cittadino tunisino del 1969 ed uno marocchino del 1961, entrambi non in regola con le norme sull’immigrazione e responsabili di spaccio in concorso tra loro.

L’attività di polizia ha permesso di sorprendere, in flagranza di reato, in via delle Battaglie i due spacciatori nell’atto di cedere ad un giovane sostanza stupefacente tipo hashish in cambio di una banconota di 10 euro. Indosso ai due stranieri sono state rinvenute ancora 4 buste in cellophane termosaldate contenenti 2,45 grammi di eroina ed altri 2 grammi di hashish.

Nella serata di ieri, alle 20.45 circa, due agenti della Divisione Anticrimine nel percorrere via Martino Franchi, hanno notato in strada due soggetti nell’atto di scambiarsi qualcosa. Dopo averli avvicinati e fermati nonostante il loro tentativo di fuga, i due uomini sono stati perquisiti.

Uno dei due, B.A., marocchino del 1969, è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Stando infatti alla ricostruzione dei fatti è stato sorpreso dai poliziotti nell’atto di cedere 207g di hashish e 48g di marijuana all’uomo che era con lui per un corrispettivo in denaro di 490 euro.

Processato questa mattina è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione.

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