L’esasperazione porta coraggio: emblematico un caso successo in settimana a Ludriano, frazione di Roccafranca. Qualche giorno fa, alle 19:30, i padroni di casa, una villetta a schiera in via Folonari, erano a spasso con i propri cani. Tre ladri, che evidentemente si erano appostati per scegliere il momento migliore per entrare in azione, si sono introdotti nell’abitazione facendo razzia di orologi, gioielli e denaro in contanti. A un certo punto però è scattato l’allarme, installato dopo un precedente furto subito dalla coppia a spasso con i cani, che ha messo in guardia i loro vicini di casa.
Armati di bastoni e badili, recuperati nei giardini, i vicini si sono diretti verso l’abitazione proprio mentre i tre ladri stavano uscendo scavalcando il cancello. Fuggiti nei campi, i tre sono riusciti a far perdere le loro tracce ma fortunatamente hanno lasciato per strada parte della refurtiva.
Ma non è tutto. La sera stessa in paese si sono verificati altri furti, in via Tisi e in via Moro, e la sera successiva, come racconta il quotidiano Bresciaoggi in edicola stamane, la cosa si è ripetuta in un’abitazione bifamigliare in via Donizetti. La coppia è stata derubata mentre era alla festa dell’oratorio, a cogliere i ladri sul fatto l’anziana madre del proprietario, che li ha trovati, incappucciati, nella camera da letto del figlio mentre tentavano di aprire la cassaforte.
(a.c.)
Lo stato non ci tutela , il popolo si deve far giustizia ! Speriamo che la folla ne linci qualcuno
Non diciamo stronzate. Bravissimi i vicini che hanno messo in fuga i ladri, ma linciare é un’altra cosa. Linciare vuol dire uccidere: l’ucciso muore e l’uccisore ha finito di vivere.
Fa bene la gente a difendersi attaccando , cominciamo ad abbatterne qualcuno e vediamo se si calmano …. LINCIARLI!
peccato che non siano riusciti a dargli qualche bella badilata, così imparano sti ladri che i bresciani sono gente buona si , ma buona di menare le mani se è il caso !