Sta facendo discutere la città di Montichiari la nascita della seconda Pro Loco comunale, tenuta a battesimo dalla prima assemblea dei soci. L’amministrazione in carica, infatti, ha definito abusiva la Pro Loco in servizio dal 1997, sfrattandola dalla sede di via Trieste. Le accuse dell’attuale giunta, riportate da Bresciaoggi, sono pesanti: “Per 15 anni abbiamo avuto una Pro loco abusiva che in materia di statuto non ha rispettato i criteri dell´Unpli aprendo a membri di nomina politica”, afferma l’assessore Basilio Rodella, “La presidente Mariangela Medeghini aveva annunciato le dimissioni al sindaco, ma ha invece continuato nella propria attività negandoci di visionare lo statuto peraltro redatto in fretta e furia per tentare di mettersi in regola”. “In quindici anni di attività”, ribatte la presidente Medeghini, “abbiamo ricevuto il placet di tre sindaci espressione di amministrazioni comunali diverse, e anche il nuovo primo cittadino Mario Fraccaro, poco dopo il suo insediamento ha avallato la procedura di nomina dei consiglieri prima di effettuare un clamoroso dietro-front dettato evidentemente da pressioni politiche”. Un caso già finito davanti all’authority nazionale delle associazioni di promozione del territorio.
anche gli ept son lottizzati?annamo bene