Incudine, dall’autopsia del cane Susy: “Nessuno le ha sparato”

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Nessun segno di arma da fuoco sul corpo del cane Susy, il labrador passato agli “orrori” della cronaca dopo che la sua proprietaria aveva denunciato la sua morte accusando ignoti di averle sparato “due colpi alle gambe per immobilizzarla e un’altro alla gola per finirla”. La presunta barbarie era successa sulla strada che conduce al santualrio di Sant’anna, ad Incudine in Val Camonica.

Ebbene, dopo che i carabinieri, raccolta la denuncia della proprietaria, avevano ordinato la riesumazione di Susy e l’autopsia, ora pè l’istituto zooprofilattico a dare una risposta sulla causa della morte del cane, che a quanto pare sarebbe dovuta all’investimento da parte di unpautomobile o addirittura a vecchiaia.

Sul caso si erano scatenate le polemiche di molti amanti degli animali che, già provati dalla tragica storia di Moro (il cane massacrato a sassate da padre e figlio sugli alpeggi della Val Camonica), avevano gridato allo scandalo, tacciando la Valle come terra di barbarie verso gli animali. Ora che la verità su susy è venuta a galla, saranno in parecchi a doversi ricredere delle parole spese, ma sopratutto sarebbe bene che qualcun’altro non gridasse alla scandolo prima di aver verificato le accuse.

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1 COMMENT

  1. Sarebbe anche il caso, che chi ha gridato allo scandalo, adesso pagasse le spese extra sostenute per sua colpa. Dalla proprietaria che ha fatto una falsa denuncia a tutti quelli che le hanno dato man forte.

  2. Sarebbe anche il caso, che chi ha gridato allo scandalo, adesso pagasse le spese extra sostenute per sua colpa. Dalla proprietaria che ha fatto una falsa denuncia a tutti quelli che le hanno dato man forte.

  3. Già. Mi piacerebbe sapere se nel verbale dello Zooprofilattico c’è scritto proprio così o se è una delle tante "licenze" giornalistiche…

  4. mi piacerebbe che molte persone prima di sputare sentenze gratuite contro le persone o abitanti di un paese contassero fino a trenta.è facile giudicare o peggio calunniare generalizzando.
    pro vo pena per quel povero cane ma la sua padrona dovrebbe vergognarsi e chiedere pubblicamente scusa per le accuse infondate

  5. Il cane aveva solo & anni ed era in perfetta salute , dall’ esame necroscopico avvenuto sul cadavere chissà come mai si esclude categoricamente la morte per opera d’arma da fuoco , ma non si può accertare altre cause della morte : avvelenamento, investimento d’auto ???? oppure potrebbe essersi suicidata ????
    e i 3 buchi ???? opera dello Spirito Santo ?????? prima di scrivere sciocchezze accertatevi e fate funzionare il cervello !!!!

  6. Per me era già morto e ce lo ha portato sul posto la proprietaria per colpevolizzare la gente del paese.. Non si spiega perché se temesse gli avessero sparato, i giorni successivi abbia lasciato di nuovo liberi gli altri cani avvistati anche rincorrere un povero cervo fino a farlo sfinire..

  7. Signora Elena, penso che il veterinario che ha eseguito l’autopsia sull’animale si sia limitato a cercare quello che gli hanno chiesto di cercare, ossia tracce di ferite o lesioni prodotte da un’arma da fuoco. E lui ne ha escluso la presenza. A questo punto, la padrona del cane (forse proprio lei) dovrà dare spiegazioni per il caos mediatico che ha sollevato. Non le pare?

  8. e comunque anche se fosse stato ucciso questa è l opera di una persona e non di un intero paese.il cervello bisognerebbe collegarelo al dito prima di scrivere certe cose.da condannare in quel caso è una singola persona.facile etichettare un intero paese solo perché una persona dice falsità.

  9. e comunque anche se fosse stato ucciso questa è l opera di una persona e non di un intero paese.il cervello bisognerebbe collegarelo al dito prima di scrivere certe cose.da condannare in quel caso è una singola persona.facile etichettare un intero paese solo perché una persona dice falsità.

  10. SIGNORA ELENA ORA METTA LE MANI AL PORTAFOGLIO E RISARCISCA I DANI MORALI E DI IMMAGINE AGLI ABITANTI DI INCUDINE TROPPO FACILE ACCUSARE SENZA MAI PAGARE QUANTO SAR COSTATA ALLA COLLETTIVITÀ TUTTA QUESTA SITUAZIONE

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