Non si spengono i riflettori sugli insulti gratuiti e senza senso ricevuti da Enock Barwuah, fratello naturale del più famoso Mario Balotelli, durante l’incontro domenicale del Vallecamonica (squadra in Eccellenza dove gioca Enock) contro il Darfo. Ora della vicenda si sta occupando anche la Digos che luned’ mattina hanno fatto visita alla sede del Darfo Boario, dove hanno acquisito materiale utile a ricostruire ciò che è accaduto domenica sugli splati.
Enock è stato pesantemente insultato sin dall’arrivo della sua squadra sul campo del Darfo e i cori razzisti contro di lui sono andati avanti per tutto l’incontro, tanto da costringere il giocatore a fine partita a lamentarsi del trattamento subito.
Gli uomini della Digos hanno ascoltato in qualità di testimoni il presidente e l’addetto stampa del Darfo, acquisendo poi le immagini della partita per provare ad individuare i responsabili di tali insulti. Nelle prossime ore anche Enock potrebbe essere ascoltato dalla Digos. Ciò che è sicuro è che prendersela con qualcuno per il colore delle sua pelle resta un gesto inaccettabile, di cui bisognerebbe vergognarsi.
Poi questideficienti lavorano con un extra comunitario o vivono o affittano case a gente di colore aspettiamoci persone che si accoltellano o sparano anche quest'anno nella massima seria a se non ci sono leggi drastiche non cambierà mai niente dispiace per i dirigenti del darfo che con la crisi che c'è fanno sacrifici per mantenere una squadra e far divertire i veri tifosi castigatili quei deficenti
Deficienti …. x il resto hai ragione , il calcio a tutti i livelli e' rovinato da questi animali
la Digos mah …abbiamo terroristi islamici , rapine , babygang , spaccio , papponi di tutto di piu’ e mettiamo un intero ufficio ad indagare a spese dei contribuenti per 4 buuu ? un paese di geni..
I "geni" sono quelli che fanno le inutili cretinate COSTRINGENDO le forze dell’ordine a perdere tempo e distogliendole dalle vere urgenze che hai citato. Andare a vedere la partita per divertirsi, sostenendo la propria squadra, no eh? Troppo difficile…
Si muove la Digos per quattro scemi …ma a me mi hanno sempre chiamato "teru’" e non mi sono mai offeso…anche quando facevo l’arbitro! Mi sembra che ultimamente con la scusa del razzismo …stiamo perdendo un sacco di tempo prezioso per altri argomenti!
Eh, tra un po’ ci dici che sarai anche stato contento… dai! Di andare a divertirsi vedendo una partita non se ne parla neanche, vero?