Uno alla volta si accendono per illuminare il cammino di Flavio Tosi e guidare la ricostruzione dell’Italia. Sono i "fari" della nuova Fondazione voluta dal sindaco leghista di Verona, che ieri ha inaugurato la sezione bresciana presentandone anche il presidente, Diego Beda.
All’appuntamento di Desenzano, la sede gardesana della Fondazione il cui nome è Ricostruiamo il paese, c’erano diversi ospiti invitati dalla coordinatrice del progetto Silvia Razzi, assessore provinciale a Cultura e Turismo: l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Fava, i consiglieri regionali della lista Maroni Fabio Fanetti, Alessandro Sala e Stefano Bruno Galli, l’assessore provinciale Giorgio Bontempi, l’ ex segretario della Lega camuna Enzo Antonini, Mario Maisetti, e tanti altri. Tra i presenti anche numerosi amministratori locali, come il vicesindaco di Bagnolo Mella Paolo Lanzani e l’ex Sindaco di Travagliato Renato Pasinetti.
Tosi è intervenuto per chiarire la missione della Fondazione e per rassicurare che non si lavora per creare una sorta di costola della Lega Nord, né una corrente di pensiero alternativa a Maroni, anche perché si tratta a tutti gli effetti di una fondazione e non di un partito. L’obiettivo a detta del sindaco di Verona è solo quello di mettere in campo idee liberali per rifondare il Centrodestra oltre e dopo Berlusconi.
La coordinatrice Razzi come regalo a Tosi ha portato le prime 510 tessere, promettendone molte altre. (a.c.)
per una cadrega …… anzi qui siamo a brescia per una scagna …….
Maisetti aveva fatto casino e si era dimesso dalle cariche nella lega un anno fa, Antonini è stato espulso dalla lega a Agosto 2014. Questi qui sono bravi a fare le giravolte meglio degli acrobati del circo…
e se fosse stata la lega a fare una giravolta?
Maisetti aveva fatto la guerra a Sala fino al punto di farlo far fuori dalla giunta della provincia, adesso li troviamo seduti vicini vicini… cosa non si fà per non scomparire.
qui siamo passati dalla Rizzi alla Razzi… occhio che poi sono c….