In tanti, oltre alle forze dell’ordine, si erano da fare per cercarlo: amici, parenti, colleghi, segno tangibile che si trattava di un bravo ragazzo, benvoluto nella sua comunità, che ora lo piange addolorata. E’ stato ritrovato nelle acque di un canale che fiancheggia la strada tra Remedello e Isorella il corpo di Haytom Abdelali, l’operaio di soli 31 anni residente a Visano, scomparso da venerdì quando la sua bicicletta fu ritrovata sul ciglio della strada.
Sul mezzo i carabinieri di Desenzano, impegnati nel caso, non hanno riscontrato alcun segno di urto. Accanto alla bicicletta c’era ancora lo zaino con gli oggetti dell’operaio e il suo cellulare. Le speranze di ritrovarlo in vita erano concrete, si è pensato ad una fuga, ma ieri il lumicino si è spento. Con ogni probabilità sul corpo verrà effettuato l’esame autoptico, per cercare di stabilire la causa della morte.
Per una storia finita male c’è invece da registrare il lieto fine di un’altra: è stata ritrovata sana e salva Nicoletta Rovetta, la 48enne scomparsa da casa mercoledì scorso (leggi la notizia).
(a.c.)