Il progetto, parzialmente rivisto, dovrà passare in Consiglio Comunale in quanto non rientra in quelli "speciali" già previsti dal Piano di Governo del Territorio. Stiamo parlando della riqualificazione dell’ex cinema Super, o Supercinema, la sala cinematografica, già demolita, che si trovava lungo corso Garibaldi in centro storico.
L’immobile è oggetto ormai da anni di un importante piano di recupero che ha come obiettivo la creazione di due cortili adiacenti, sui quali si affacciano gli appartamenti. Ora, con la crisi del mercato immobiliare, la proprietà ha chiesto di modificare il progetto, realizzando un semplice parcheggio a raso e non utilizzando in loco 1.200 metri quadrati di edificabilità, che vorrebbe spostare altrove. Da qui la necessità del passaggio consiliare, e l’arrivo delle prime critiche dell’opposizione a questa eventualità.
Dalle colonne di Bresciaoggi, dove è riportata la notizia, l’azzurra Paola Vilardi si dice contraria al fatto che l’Amministrazione intervenga perché il privato è in difficoltà, consentendogli di consumare aree a Sanpolino, dove verrebbero utilizzate le metrature edificabili, a dispetto dei proclami sulla salvaguardia del territorio e del "consumo zero" di suolo.
(a.c.)
Se dovesse passare un’operazione del genere l’Amministrazione Comunale si tirerebbe la zappa sui piedi a dispetto dei proclami di voler tenere fuori le auto dal centro storico. Che ci provino!
dopo aver visto in soli 2 anni come sono amministrate Milano Roma e Napoli della sinistra ormai non mi stupisco piu’ di nulla.