Le forze dell’ordine conoscono bene il metodo, purtroppo i normali cittadini no, e spesso rimangono vittime di questi veri e proprio professionisti del borseggio. Stiamo parlando delle bande di ladri formate da un finto povero e due abili borseggiatori, quasi sempre provenienti dall’Est Europa. L’ultimo episodio nella nostra provincia si è verificato martedì pomeriggio sul lago di Garda, tra Desenzano e Sirmione.
Due agenti della Polizia Locale di Sirmione dopo aver visto tre individui sospetti di nazionalità romena, hanno chiamato i rinforzi contattando una pattuglia di Carabinieri. Una volta chieste le generalità dei tre immigrati, è emerso che poco prima nella vicina Desenzano un cittadino era stato derubato del portafoglio dopo avere fatto l’elemosina a un povero. Subito gli agenti hanno capito che si trattava di una banda: mentre uno chiedeva gli spiccioli ai passanti i due complici vedevano dove il malcapitato teneva il portafoglio e lestamente, creando un attimo di confusione, glielo sfilavano dalla giacca o dai pantaloni.
Il cittadino derubato a Desenzano ha riconosciuto i tre soggetti: questo è bastato per portarli in caserma. Come riportato sul quotidiano Bresciaoggi, uno dei tre è stato trasferito al carcere minorile Beccaria di Milano, uno a Canton Mombello in quanto recidivo (era stato arrestato solo quattro giorni prima, e poi rilasciato, per furto), mentre il terzo è stato rimesso in libertà in attesa di finire davanti al giudice.
(a.c.)
Ma che razza di Nazione è mai la nostra? Leggo ovunque che i malviventi che commettono reati, sono stati lasciati in libertà dopo essere stati "beccati" varie volte! Ma allora la colpa è di chi li lascia in libertà! Oppure no? Ma che razza di giustizia è questa.. E i magistrati non vogliono rinunciare ai 2 mesi di ferie! VERGOGNA!!!!!!!!!!!
"quasi sempre provenienti dall’Est Europa"…che succede ? se ne e’ accorto pure Bsnews.it
tra-la-la-lalla-la, puffa-una-canzon! benvenuti in italiaaaaa fratelliiiiii! c’è posto per tuttiiiiii!