La Fondazione del Teatro Grande di Brescia presenta la Stagione ottobre-dicembre 2014

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Con la Stagione autunno/inverno 2014 la Fondazione del Teatro Grande orienta la sua programmazione verso giovani autori ed interpreti offrendo al pubblico la possibilità di incontrare una nuova generazione di artisti accanto ad alcuni dei nomi più affermati del panorama internazionale.

Ecco allora un monumento della musica mondiale come Herbie Hancock, l’acclamata coreografa israeliana Yasmeen Godder, i grandi jazzisti italiani come Fresu e Petrella, la straordinaria vocalità di Cristina Zavalloni, l’originale talento di Ant Hampton, la bravura di Carlo Boccadoro. E i nuovi nomi della scena artistica come la pluripremiata violinista Francesca Dego con la Young Talents Orchestra EY composta da giovani talentuosi musicisti selezionati da alcune delle prime parti delle migliori orchestre italiane.

Spazio alla danza con un focus per riflettere anche sulla memoria del contemporaneo mettendo a confronto, grazie al progetto RIC.CI, le coreografie storiche degli anni 80/90 e i nuovi lavori di alcuni dei più interessanti giovani coreografi della scena italiana e internazionale come Francesca Foscarini, Giulia D’Anna, Saša Božić.

Apertura di Stagione il 4 ottobre alle 21.00 sulla scalinata del Teatro Grande con il progetto ElettroButterfly dei TwoMonkeys che rende omaggio ai 110 anni della prima rappresentazione di Madama Butterfly al Teatro Grande. Il progetto del giovane duo bresciano, proposto dal Teatro Grande nell’ambito del Festival dell’innovazione Supernova, prevede l’utilizzo di campionamenti estratti dall’opera originale, la manipolazione in tempo reale del giradischi e di nastri magnetici, in dialogo con l’elettronica avant-garde tipica della duo elettro-acustico. L’obbiettivo è una ri-costruzione contemporanea nella quale la voce campionata diventa materia prima da riutilizzare in maniera libera e spontanea attraverso i nuovi linguaggi dell’elettronica sperimentale.

Si apre l’11 ottobre alle ore 21.00, con lo spettacolo Terramara della Compagnia Abbondanza/Bertoni, il progetto Generazioni a confronto che la Fondazione del Teatro Grande propone al pubblico con l’intento di mettere a confronto due generazioni di “giovani coreografi”, illustrandone pratiche ed estetiche. Primo vagito di un duo-compagnia, Abbondanza-Bertoni, che avrebbe continuato a sondare nei modi più diversi il tema del rapporto uomo-donna, Terramara fu nel 1991 un exploit più che riuscito e oggi, nella ricostruzione 2013, mantiene lo stesso spessore espressivo e drammatico, sprigionato nel rigore di una danza comunque formale.

A seguire il 14 ottobre alle 21.00 sarà in scena Pupilla, un lavoro di Valeria Magli, originale coreografa e danzatrice italiana. Uno spettacolo, con riferimenti culturali alti da von Kleist a Bellmer, che viene oggi ripreso da tre danzatrici della DanceHaus Company a cui è affidata l’interpretazione della pièce che torna a raccontare il rapporto tra bambola, infanzia, erotismo e non solo.

Il riallestimento di Pupilla e Terramara fa parte del progetto RIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/ ’90, ideato e diretto dalla critica e studiosa di danza Marinella Guatterini, che punta a dare risalto e dunque a (ri)mettere in moto la memoria della danza contemporanea italiana dall’inizio degli anni Ottanta sino agli inizi dei Novanta.

Sempre all’interno del progetto Generazioni a confronto, la Fondazione del Teatro Grande propone i lavori Gut Gift, Love will tear us apart e Parkin’son che sono tra le ultime produzioni di alcuni dei giovani coreografi più interessanti della scena internazionale.

Vincitrice del Premio Equilibrio 2013 come miglior interprete, Francesca Foscarini ha scelto una delle migliori coreografe internazionali, Yasmeen Godder, per il progetto Gut Gift che andrà in scena il 30 ottobre alle 21.00. Francesca Foscarini e Yasmeen Godder interrogano le dinamiche della creazione coreografica e la nostra percezione dell’autenticità dell’interpretazione danzata: la coreografia gioca a svestire un personaggio socialmente consapevole per metterne a nudo gli impulsi istintivi e animali. Queste due forze trainanti interne all’opera destabilizzano lo spettatore, giocando con la sua percezione di ciò che è autentico e vero. Nella stessa serata sarà proposto lo spettacolo Love will tear us apart, un assolo creato dal giovane regista e drammaturgo croato Saša Božić per l’interprete Petra Hrašćanec. Il lavoro racchiude in sé diversi generi ed è a metà tra un concerto rock, una confessione e la danza astratta.

Il 16 dicembre alle 21.00 andrà in scena Parkin’son, un lavoro intenso del coreografo Giulio D’Anna che, attraverso il movimento e la commistione di due corpi, cerca di raccontare come questi possano rappresentare, allo stesso tempo, l’uno l’idea del futuro e l’altro quella del passato. Parkin’son mette a confronto due generazioni, un padre e suo figlio che si raccontano attraverso il corpo. La storia di queste due persone s’interseca con il movimento creando una partitura che si muove tra teatro e astratto dove la malattia marca limiti da oltrepassare. Il progetto è risultato vincitore a Roma del Premio Equilibrio 2011.

Le proposte di danza si completano con un classico del balletto, Lo schiaccianoci, che andrà in scena il 2 dicembre alle 21.00 interpretato dal Balletto dell’Opera Nazionale di Riga la cui storia affonda le sue radici nella migliore tradizione della scuola di balletto russa. Un classico del repertorio che dopo tanti anni di assenza torna sul palcoscenico del Grande portando il fascino di una fiaba senza tempo che, sulla grazia della partitura di Čajkovskij, racconta di un mondo poetico di delicata nostalgia, dell’infanzia che si trasforma nelle inquietudini dell’adolescenza.

I progetti con la grande musica – classica, jazz e contemporanea – aprono il 16 ottobre alle 21.00 con la Young Talents Orchestra EY, prima proposta della Stagione della Società dei Concerti del Teatro Grande: nel 2012 La Fondazione EY, attiva nel contesto sociale e non profit, ha voluto promuovere la nascita di un’orchestra sinfonica composta esclusivamente da 43 giovani musicisti di talento tra i 18 e i 26 anni provenienti da tutta Italia. Al Teatro Grande l’Orchestra, che è già stata protagonista di concerti in location prestigiose e in occasione di eventi di alto profilo, sarà diretta dal Maestro Carlo Rizzari e vedrà la partecipazione esclusiva della violinista Francesca Dego che a soli 25 anni è già riconosciuta come una delle più note violiniste italiane nel mondo. Il programma del concerto prevede l’esecuzione del Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61 di Beethoven e della Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90, Italiana di Mendelssohn Bartholdy.

Il 23 novembre alle 21.00 il Teatro Grande ospiterà uno dei più importanti musicisti di tutti i tempi, Herbie Hancock che si esibirà con la sua Band in un concerto imperdibile per gli amanti del jazz e della grande musica. Vincitore di 14 Grammy Awards, grande pioniere delle sette note, sperimentatore curioso e spettacolare, Herbie Hancock proporrà al pubblico del Teatro Grande un excursus nei successi più significativi della sua carriera.

Il 5 dicembre alle 18.00 verrà proposto al pubblico Naturliche Dauern di Karlheinz Stockhausen, un concerto di pianoforte solo con il Maestro Carlo Boccadoro. Due ore e mezza di musica per strumento solista che il pubblico potrà ascoltare liberamente entrando e uscendo dal Ridotto: una sfida estrema sia per l’esecutore che per gli ascoltatori, 24 brani che si susseguono senza interruzione, momenti lirici, altri percussivi, estreme rarefazioni del suono e improvvise accensioni.

Per il 17 dicembre alle 21.00 è in programma Barocco!, lo spettacolo che vede l’incontro della voce versatile e personalissima di Cristina Zavalloni – che ha avuto una formazione prevalentemente jazzistica ma si dedica con uguale passione e felicità di risultati a ogni genere di musica, da Frescobaldi alla contemporanea – e di Brass Bang!, il quartetto di straordinari musicisti jazz che si raccolgono intorno alla tromba di Paolo Fresu. Il loro progetto si concentra sulla rivisitazione del repertorio barocco italiano: arie vocali e brani strumentali di Haendel, Pergolesi, Stradella, Monteverdi e Vivaldi verranno interpretati da Cristina Zavalloni in un nuovo arrangiamento per quartetto di ottoni, pensato per un concerto, essenzialmente acustico che, pur mantenendo la limpidezza della scrittura originale, offrirà anche agli straordinari strumentisti di Brass Bang! la possibilità di emergere ciascuno nella propria parte solistica, a partire dalla tromba di Paolo Fresu.

Barocco! è realizzato in collaborazione con le Settimane Barocche di Brescia che anche quest’anno saranno ospiti nel foyer del Teatro Grande con due concerti previsti per il 19 ottobre alle ore 11.00 e per il 4 dicembre alle 21.00.

Nel Ridotto del Teatro Grande – nuovamente fruibile dopo la conclusione dei lavori di restauro del soffitto – torna anche la Stagione dell’Ensemble del Teatro Grande coordinata da Sandro Laffranchini, primo violoncello del Teatro alla Scala di Milano. L’Ensemble del Teatro Grande continuerà ad esibirsi nei concerti della domenica mattina che il pubblico ha particolarmente apprezzato e che recuperano una antica tradizione del Teatro Grande. I due concerti in programma sono previsti per il 12 ottobre e per il 16 novembre.

The Quiet Volume di Ant Hampton e Tim Etchells si terrà dal 18 al 22 novembre in una Biblioteca del centro storico: è un progetto speciale che la Fondazione del Teatro Grande porta fuori dalle mura del Teatro soprattutto per coinvolgere in modo innovativo il pubblico giovane. Una performance sussurrata per due persone alla volta, nata dall’incontro tra due delle menti più originali e sovversive della scena performativa britannica. Nella sala di lettura una pratica tipicamente solitaria e interiore come quella della lettura si apre al mondo esterno, smantellando preconcetti e reinventando procedure. Un sensazionale pezzo di “autoteatro”, un’esperienza semplicemente magica.

Si inserisce infine tra le collaborazioni con il territorio la proposta I Pomeriggi con il Rettore, realizzata insieme all’Università degli Studi di Brescia. Una serie di incontri nel Ridotto del Teatro Grande in cui il prof. Sergio Pecorelli dialogherà con esponenti del mondo imprenditoriale e culturale cittadino. Una proposta aperta a tutti, ma rivolta in particolare a studenti, docenti e rappresentanti del mondo economico e sociale che potranno intervenire e dialogare con i protagonisti.

Nella Stagione 2014, oltre al sistema print@home, che consente all’utente che acquista online di entrare in Teatro senza passare dalla biglietteria, verranno riproposte tre tipologie di abbonamento che abbracciano in modo trasversale gli spettacoli della Fondazione: musica classica e contemporanea, jazz e danza potranno essere scelti in varie combinazioni che gli spettatori interessati ritroveranno nel Carnet Gold (100 euro), nel Carnet Smart (50 euro) e nello speciale Carnet Danza dedicato agli under30 (45 euro) acquistabili solo entro il 19 settembre 2014. Una proposta sempre più vantaggiosa per crearsi in estrema libertà il proprio palinsesto di spettacoli.

Per il 2014 continua anche l’iniziativa TeatroGrandeCard realizzata in collaborazione con Ubi Banco di Brescia. La TeatroGrandeCard per il 2014 è acquistabile in Biglietteria ed è a tutti gli effetti un abbonamento aperto per la Stagione 2014 che dà diritto al 15% di sconto sui biglietti (sconto riferito alla tipologia di appartenenza), a sconti al Caffè del Teatro Grande Berlucchi, oltre alle numerose ed esclusive agevolazioni inerenti l’attività del Teatro. Sempre in Biglietteria possono inoltre essere rinnovate per il 2014 le Card già attivate negli anni scorsi. Ricordiamo che grazie alla collaborazione con Ubi Banco di Brescia è stato possibile associare alla TeatroGrandeCard tutte le funzionalità della Carta Enjoy-TeatroGrande Brescia, dandole quindi anche il valore aggiunto di una carta di credito prepagata ricaricabile senza spese di attivazione e gestione.

Tutti i biglietti della Stagione ottobre-dicembre 2014 saranno in vendita on line sui siti teatrogrande.it e vivaticket.it e in Biglietteria da sabato 20 settembre (si ricordano gli orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande: dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00 e il sabato dalle 15.30 alle 19.00).

I possessori della TeatroGrandeCard avranno la possibilità di acquistare in prelazione i biglietti della Stagione gennaio-giugno 2014 presentando la propria TeatroGrandeCard presso la Biglietteria del Teatro Grande nei giorni 18 e 19 settembre.

Sul sito teatrogrande.it saranno resi disponibili in tempo reale gli aggiornamenti sulla programmazione della Stagione e sull’attività del Teatro.

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