L’An Brescia si aggiudica il Trofeo Cilento Costa Blu

0

Per l’An Brescia, note liete dalla Campania, per la precisione, dalla costa salernitana: la squadra di Sandro Bovo si è aggiudicata la seconda edizione del trofeo internazionale “Cilento Costa Blu”, disputato nelle acque del mare della baia di Ogliastro Marina (nelle giornate di venerdì e ieri) e del porto di Acciaroli (oggi). Organizzato in forma di esagonale – Acquachiara, Canottieri Napoli, Lazio, Olympic Nizza e Spandau Berlino, gli altri team -, il torneo prevedeva due gironi da tre formazioni, con le prime classificate direttamente in semifinale e le seconde e le terze ad incrociarsi per guadagnarsi il posto utile per puntare al podio.

Inserita nel gruppo con Acquachiara e Nizza, nel match d’apertura con i napoletani di Paolo De Crescenzo, forse tradita dalla comprensibile scarsa abitudine al gioco in mare aperto, l’An ha pagato dazio perdendo 4 a 8. Immediato il riscatto con la compagine francese: eloquente il 12 a 2 inflitto ai transalpini. Sabato mattina, nello spareggio con la Lazio, è arrivata un’altra larga vittoria (13 a 6), mentre al pomeriggio, nella semifinale con lo Spandau, il sette bresciano ha dovuto sudare per piegare (5 a 3) i tedeschi, già avversari in Champions League.

Nella finalissima giocata nelle acque ben più tranquille del porto di Acciaroli, con una notevole cornice di pubblico, l’An si è presa la rivincita (con un po’ di interessi) sull’Acquachiara, imponendosi con lo stesso risultato subito venerdì mattina (8 a 4). Per l’An un successo di rilievo in una manifestazione che ha fatto riassaporare il fascino e lo spettacolo della pallanuoto giocata in mare, in un contesto ambientale davvero suggestivo.

«È stata una bella festa di sport – commenta Andrea Malchiodi, presidente del club bresciano -, e tengo a ringraziare gli organizzatori per averci dato l’opportunità di partecipare ad un evento così particolare, e per averci ospitato in una struttura meravigliosa e in un ambiente straordinario. Venendo al dato agonistico, nella prima partita siamo stati limitati da condizioni di campo troppo strane per noi, con troppa onda, poi è andata decisamente meglio. Anche in finale siamo stati sempre avanti, sono contento anche perché hanno giocato tutti i tredici, un buon segno».

«Sono contento, abbiamo giocato in un posto meraviglioso – dice coach Bovo -, e anche se il torneo non aveva carattere puramente agonistico, è stato molto utile per affinare la preparazione».          

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome