Giovedì 25 settembre alle 16.30, nel salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia, si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio “Città di Brescia – Albino De Tavonatti”, giunto alla decima edizione. Introdurrà la premiazione il sindaco di Brescia Emilio Del Bono e consegnerà i premi Felice Scalvini, assessore alle Politiche per la famiglia, alla Persona, alla Sanità e alle Politiche giovanili.
Il riconoscimento, istituito per volontà della famiglia De Tavonatti e dell’amministrazione comunale, è destinato a persone, associazioni e organismi del volontariato che si siano distinti in opere e azioni finalizzate alla cura, all’assistenza e all’integrazione sociale di individui affetti da disabilità fisiche o psichiche.
La commissione, che si occupa di valutare le segnalazioni provenienti da enti e associazioni e individua i vincitori, è nominata dal sindaco ed è composta dal sindaco stesso o da un suo delegato, da un membro della famiglia De Tavonatti, dall’assessore ai servizi sociali, da alcuni esponenti della stampa locale (Giornale di Brescia, Bresciaoggi, Corriere della Sera Brescia) e da un rappresentante del vescovo di Brescia.
Ai vincitori saranno consegnati una pergamena che riporta le generalità del beneficiario e la motivazione che ha determinato il riconoscimento, un premio in denaro dell’importo di 4mila euro che può essere suddiviso tra due o più beneficiari, oltre a due "grossi" di bronzo (riproduzione della moneta coniata a Brescia tra il 1250 e il 1332).
Il premio rappresenta l’occasione per ricordare la figura di Albino De Tavonatti, per molti anni amministratore pubblico e animatore di numerose iniziative associative e di solidarietà. Assessore comunale per cinque anni, vicesindaco per undici anni a fianco del sindaco Bruno Boni, De Tavonatti fu anche fondatore e per trent’anni presidente della sezione bresciana dell’Aias (Associazione Italiana Assistenza Spastici). Un impegno, civile e umanitario, che il premio a lui intitolato vuole ora ricordare e, in qualche modo, prolungare. Al termine della cerimonia sarà offerto un brindisi e un piccolo buffet da parte della cantina Bersi Serlini e dell’Associazione Cucina ed Amicizia.