Gli episodi di violenza si protraevano ormai da anni, finché non hanno culminato con una aggressione in pieno giorno ai danni della sorella presa a calci e schiaffi all’uscita da scuola. A finire in manette per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali volontarie, minacce aggravate un 22enne marocchino residente a Desenzano del Garda. Una visita, da parte degli agenti, alla casa dove il ragazzo viveva con la famiglia era già stata fatta ad agosto. Da lì era partita un’indagine coordinata dal Sostituto Procuratore Cassiani che aveva messo in luce episodi di violenza, tra cui minacce col coltello, che duravano ormai da anni da parte del giovane ai danni del patrigno, della madre e delle due sorelle, di cui una minorenne di anni 15. Il culmine è stato raggiunto sabato mattina, quando il 22enne ha aggredito la sorella minore all’uscita da scuola con schiaffi e calci allo stomaco. Mentre la ragazza veniva trasportata all’ospedale, il giovane ha tentato di fuggire. Ma è stato rintracciato dopo poco e condotto in ufficio. Arrestato è stato portato alla Casa Circondariale di Brescia. La ragazza, attualmente seguita da esperti in psicologia, è stata dimessa con prognosi di 7 giorni per varie contusioni.
basta rassismo, w l’itaglia multiculturale e "inclusiva".
almeno adesso non si scrive più "di origine marocchina"… comunque un altro grande esempio di multiculturalità, che spero il giovane affini per un bel po’ di tempo a Canton Mombello (la speranza sarebbe in qualche carcere del suo paese, ma se non si può fare di meglio…)
Alla ragazza
il Carcere per sta gente e' solo un luogo d'incontro dove legare con altri simili e proseguire poi dopo la Pena…