Cori razzisti a fratello di Balotelli, stadio proibito per sei e cinque anni a due tifosi del Darfo

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Due Daspo a carico dei due tifosi del Darfo che circa due settimane fa coprirono di insulti razzisti il fratello di Mario Balotelli, Enock Baruawh. La Questura di Brescia ha emesso questi due provvedimenti di interdizioni allo stadio nei confronti di un trentenne bergamasco e di un 33enne di Iseo (Brescia). Per il primo il divieto di accedere a manifestazioni sportive è di sei anni, mentre per il secondo di cinque. Oltre ai cori razzisti i tifosi del Darfo avevano anche portato uno striscione contro la Polizia: si cercano i responsabili, per ora ne è stato individuato uno.  

 

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9 Commenti

  1. Adesso si che siamo tranquilli: nel frattempo si susseguono le solite rapine delle solite bande dell’est, i tunisini ammazzano le mogli italiane e scappano indisturbati ma almeno non sentiremo più cori contro questo premio nobel. Peraltro mi risulta che il fratello in inghilterra se ne senta su tutti i giorni 1000 volte tante….tutti razzisti bresciani anche li?

  2. Il calcio deve recuperare i valori della civiltà: non è accettabile che il diritto all’insulto sia compreso nel prezzo del biglietto.

  3. Padania libera da cosa?? Perchè non iniziano proprio i politici leghisti a liberarci dei loro vitalizi e note spese?? Perchè anche loro approfittano della loro posizione come tutti gli altri? Cercatevi il ruolo che hanno mogli e parenti di vari politici leghisti…statali tramite concorsi pubblici con competenze sommarie!! Non è anche questo approfittare dei soldi e del potere "Romano"??! Cari leghisti informatevi e capirete che della lega degli albori non rimane più nulla, è inutile negarlo!!

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