Il rischio che il malcontento di centinaia di lavoratori immigrati che hanno lavorato e pagato tasse e contributi a Brescia senza ottenere la regolazizzazione si trasformi in un’altra protesta in stile gru non è poi così lontano. Almeno stando alla riunione che si è svolta domenica nella sede del Cross Point. Secondo i suoi attivisti infatti la situazion bresciana rappresenterebbe un’anomalia rispetto a quella nazionale, vale a dire il 70 per cento delle richiester respinte a fronte del 20 per cento nazionale. Per ora gli attivisti fanno sapere che si uniranno in piccole proteste e seguiranno richieste di accellerazione delle pratiche a prefettura e Questura, ma l’ombra della grande protesta sulla Gru appare tutt’altro che lontana.
….mancano le gru….rimangono le cave
Sono gli italiani che dovrebbero salire sulla gru
Ma che cosa vogliono? Perché sono qui? Ma chi li ha invitati? Povera Italia e poveri italiani
Tutti devono avere dei diritti ma a casa loro prima aiutiamo i nostri lombardi poi gli altri italiani e poi alla loro casa gli altri
commenti come questi tornano utili alla salute, stimolano la peristalsi. cerebrale, nel tuo caso. paiàso.
Ma che vadano a casa loro invece di andare sulla gru!!! E basta!!
fanno bene a lamentarsi, al loro paese sono abituati bene, sono campioni di efficienza e di democrazia! se gli va bene quando protestano li disperdono a randellate, se va bene…
Loro protestano, gli italiani pecoroni subiscono. Prendiamo esempio.
Ma certo, solo loro hanno lavorato e pagato le tasse, solo loro…! Ma ascoltate, cari immiGRATIS, qui nn vi trovate più bene, la burocrazia è lenta, i vostri diritti calpestati e voi siete degli incompresi da parte di larga parte della popolazione, inoltre nn vi accontentano SUBITO…tornate nei vostri Paesi e nn rimanete più qui a farvi trattare così male. Ascoltate il mio consiglio e portate in salvo i vostri figli che vi accuseranno di averli fatti crescere in un Paese così poco civilizzato !!! Andate Andate, nn perdete altro tempo ad aspettare. Il mio è un consiglio disinteressato, ovviamente.
MA perché invece non protesti anche tu? Una delle cose più importanti della vita civile é la libertà di pensiero ed il diritto a manifestare. Oppure tu preferiresti vivere in un paese senza libertà?
Meglio accelllllerare, così si fa prima ancora.
Immagino che tu vada da giorni a fare la coda con loro x il rilascio dei documenti dovuti, o no ?!