Borgo San Giacomo: 500 firme contro la festa dei Sikh

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Sono 500 le firme raccolte ieri nella piazza principale del comune di Borgo San Giacomo. Centinaia di no contro l’amministrazione del sindaco Giuseppe Lama che, secondo i promotori, aiuta nomadi e stranieri a discapito dei residenti italiani. L’iniziativa è stata messa in campo da Lega nord, Forza Italia e dalla civica “Insieme per Borgo”.

L’idea della mobilitazione è nata quando l’amministrazione ha autorizzato la festa religiosa della comunità di immigrati Sikh lungo le vie del paese. Il rito, in programma sabato, celebra la nascita del guru Nanak Devji, il primo dei dieci fondatori della religione indiana.

“La nostra processione vuole essere un messaggio di pace, chiunque vuol partecipare è ben accetto” – ha commentato il presidente della comunità Singh Surinder – “Abbiamo trasmesso l’invito anche ai giornali di Brescia, dove questa manifestazione si svolge da 12 anni ed è molto seguita”.

Dall’altra parte, come riportato su Bresciaoggi, Livio Gentili – uno dei promotori della petizione – ha dichiarato: “La nostra iniziativa ha avuto successo, la raccolta prosegue e verrà replicata sabato mattina prima della processione dei Sikh”.

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1 COMMENT

  1. Non si capisce cosa hanno contro i Sikh. Perché non hanno il colore della polenta? La stupidità umana a volte non ha limiti.

  2. Barzelletta bresciana del secolo. Sabato sera. Due avventori chiaramente non italiani si avvicinano all’ingresso di una trattoria bresciana dove il titolare deve gestire l’afflusso delle numerose persone che chiedono di cenare. Ai due chiede in dialetto:"Voàlter, sif en dù ?". I due indiani, rispondono (fraintendendo con la religione indù): "no, Sikh !". E il tiotlare allora replica."Sìc ? (cinque in dialetto bresciano…), alùra ghe mia posto !" Dài, mettiamola sul ridere…

  3. Forse non tutti sono entusiasti nel vedere il proprio piccolo comune invaso da migliaia di immigrati con un asciugamano in testa e un pugnale alla cintola. Non tutti sono coccolaimmigrati, per fortuna.

  4. un bel barbecue pubblico, con vacca per tutti! se fanno loro la manifestazione "senza dare fastidio a nessuno", facciamola anche noi, secondo tradizione. una grigliantona non ha mai creato problemi, giusto?

  5. La colpa di queste situazioni che si creano è solo nostra. Noi che "poverini" e li abbiamo assunti nelle nostre stalle "scappano dalla guerra" e gli diamo la casa hanno le "famiglie numerose" e la Caritas gli offre cibo e abbigliamento a scuola i bambini non hanno i libri o la cancelleria e le maestre "raccolgono i fondi" per aiutarli. Questi adesso si permettono di tutto. Vogliono fare tutto "credono" di aver diritto a tutto. Ben ci sta! Ricordiamoci che comunque in India abbiamo due italiani "servitori dello Stato" in prigione. E degli indiani hanno "ammazzato" un bravissimo medico donna che si era fermata per portare il suo aiuto. E noi gli facciamo fare le processioni. Ma ben ci stà!!!! E sarà sempre peggio!

  6. La comunità sikh di Brescia ha fatto una petizione per la liberazione dei marò, questo per rispondere all’utente "memoria corta". Vi faccio presente che la religione sikh è una delle più pacifiche del mondo e la comunità sikh bresciana non ha mai creato problemi…ma, come al solito, è molto più semplice essere ignoranti.

  7. finche’ il cittadino si beve la balla delle liste civiche ( che di nascosto ma nemmeno tanto sono di sinistra ) sara’ sempre cosi

  8. Ah sì, anche tutte quelle civiche che appoggiavano Paroli in campagna, me ne vengono in mente due ( quella presieduta da Nini Ferrari e l’ altra composta da un gruppetto di damerini figli di papà che si davano alla "politica" per gioco) ma ce n’ erano altre, anche quelle di nascosto, nel loro casoproprio tanto, erano di sinistra.

  9. roba da matti!ma siamo in italia ?!quante cose mi tocca leggere ancora?con tutti i problemi che noi e sottolineo noi italiani stiamo attraversando stiamo qui a pensare se è giusto o no lasciare queste manifestazioni ai sikh? non sono sicuramente loro a decidere per la liberazione dei marò dal momento che non ci hanno pensato a provare neanche i nostri cari politici in primis il pres.d.rep. .Caro sindaco di b.s.giacomo mi piacerebbe vedere se ci lascerebbero liberi di fare le nostre processioni cattoliche,e darci tutte le agevolazioni e aiuti economici se fossimo nel loro paese;col cavolo o stai alle loro regole o ti imbarchi!!

  10. CHI HA AUTORIZZATO QUESTA COSA HA AVUTO E AVRA’ SICURAMENTE UN RISCONTRO ECONOMICO. NESSUNO FA NULLA PER NULLA, SOPRATTUTTO LA GIUNTA COMUNALE ATTUALMENTE IN CARICA. CHE TRISTEZZA INFINITA….

  11. a me personalmente i sikh non danno fastidio , nè mi pare abbiano creato mai disordini particolari…forse tra indiani e pakistani , per via della guerra , qualche coltellata è volata…..gli altri , bhe , lasciamo perdere e stendiamo un velo …mortuario…sull’ italia intera invasa e depredata da clandestini irregolari e nullafacenti e infestati di scabbia

  12. Per Stradivarius br: troppo bella la barzelletta! A me personalmente qs popolazione non da’ fastidio, se la manifestazione è simbolo di pace… Ben venga! L’importante è tutti abbiano rispetto degli altri. È fondamentale per la convivenza di tutti.

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