Controllore aggredito, Rolfi: siamo all’anarchia, nonostante i centinaia di vigili urbani in servizio

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“La notizia dell’ennesima aggressione di un controllore di Brescia Trasporti provoca rabbia e indignazione. È  ormai palese la necessità di individuare nuove norme e strumenti più adeguati per tutelare il sacrosanto diritto alla sicurezza dei cittadini. Questo è l’impegno che mi sento di assumere in qualità di membro del legislativo regionale, per la sicurezza dei mezzi pubblici e per tutelare coloro che su questi lavorano e fanno rispettare le regole.” Così Fabio Rolfi, vice capogruppo della Lega Nord a Palazzo Pirellone.

 

“Premesso ciò – prosegue il consigliere regionale – servirebbe però che anche chi ha responsabilità di governo locale, ovvero l’amministrazione comunale e la società di gestione, facesse di più per la sicurezza dei propri dipendenti, gli stessi che oggi vivono un senso di abbandono e frustrazione a fronte di una situazione che sta degenerando e peggiora giorno dopo giorno. Inutile nascondersi dietro ad un dito, ormai a Brescia siamo all’anarchia e i casi degli ultimi giorni lo testimoniano chiaramente; Il lassiamo in queste materie da parte della Giunta pesa come un macigno e sarebbe opportuno che qualcuno ne rispondesse. È mai possibile che un Comune con qualche centinaio di agenti di polizia locale non possa fare nulla di più per contrastare questi fenomeni? Si dispone anche di due unità cinofile – conclude Rolfi –, forse  sarebbe opportuno che, anziché usarle solo per far divertire i bambini, le si mandasse a pattugliare gli autobus cittadini.” 

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1 COMMENT

  1. Mi piacerebbe vederli un po’ in giro questi centinaia di vigili urbani. Io vedo solo operatori A2A a dare multe alle macchine in divieto (ma non ai suv). Morale: metteranno altri operatori A2A sui mezzi e raddoppieranno il biglietto, così triplicheranno i portoghesi. Invece bisognerebbe puntare su mezzi più capillari e meno costosi, ridimensionando così il problema dei parcheggi e lasciando liberi i vigli di fare il loro mestiere, cioè di vigilare ed essere presenti.

  2. Per forza non li vedi….sono nascosti dietro ai cassonetti con il telelaser!! E’ più importante fare cassa che la sicurezza dei cittadini, quelli pagano e basta!

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