Le raccomandazioni fatte ai pazienti sono molto chiare, gli addetti alla sorveglianza fanno il loro dovere, infermieri e addetti alle pulizie stanno attentissimi a chi transita nei corridoi, eppure ogni mese sono decine e decine i furti che avvengono nei reparti di degenza dell’ospedale Civile.
Il caso, che sta assumento i contorni di una vera e propria emergenza, non è ovviamente un’esclusiva del maggiore ospedale cittadino. Data la dimensione del Civile e il numero dei pazienti ricoverati, è naturale però che i casi che qui si verificano facciano più rumore che altrove. Ogni giorno le denunce sporte all’ufficio di Polizia Locale all’interno della stuttura sono diverse, per furti che vanno dai pochi euro, quelli prelevati nei borsellini che contengono le monete per il giornale e la macchinetta per i caffè, a quelli di monili preziosi, orologi o cellulari lasciati incautamente incustoditi, anche solo per pochi istanti. I ladri? A volte sono professionisti che entrano in orario da visita e si appostano per attendere il momento migliore per entrare in azione, altre invece sono gli stessi ricoverati, ingolositi dal facile guadagno o ladri per necessità, per avere i soldi necessari per la droga.
Il consiglio è solo uno: lasciare a casa ogni oggetto di valore e tenere nel comodino solo poche monete.
(a.c.)
"Il consiglio è solo uno: lasciare a casa ogni oggetto di valore e tenere nel comodino solo poche monete."…..e un secondo consiglio ? reimpatriare zingari e immigrati senza arte ne parte no ?