Incendio doloso e violazioni ambientali. Queste le due accuse per le quali è ufficialmente indagato Giuseppe Lancini, proprietario della Trailer di Rezzato nonché sindaco del comune di Vobarno.
Mentre l’azienda è ancora sotto sequestro, ieri la Procura di Brescia ha aperto il fascicolo a carico di Lancini. Un atto dovuto, un passaggio obbligato che viene avviato in contemporanea con le indagini condotte dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico e con gli studi dei consulenti tecnici incaricati di valutare prima di tutto i rischi a cui sono stati sottoposti i cittadini sopra ai quali si è allargata la nube di fumo, e poi la natura del materiale che ha preso fuoco. Proprio su questo punto è stato chiaro fin da subito Giuseppe Lancini, affermando che l’azienda lavora in piena regola, dimostrandosi disponibile a fornire ogni documentazione utile ai tecnici che stanno indagando. I materiali andati a fuoco, ricordiamolo, sarebbero rifiuti plastici (ben 4mila tonnellate), stoccati in attesa del viaggio verso il termoutilizzatore. Discorso a parte circa la causa scatenante il rogo, tuttora sconosciuta.
(a.c.)