47.000. Questo il numero delle donne italiane colpite ogni singolo anno dal cancro al seno. Tantissime quelle che si ammalano, tante quelle che guariscono, ma potrebbero essere di più: per questo Rosa&Associati e Fondazione Veronesi, con la collaborazione di Caco Design, hanno messo in piedi un’iniziativa per portare alla luce il problema e cercare di guarire, e poi di dare una vita migliore, il maggior numero di donne possibile. Tutto passa attraverso lo sport, in questo è prezioso l’apporto del gruppo bresciano di Rosa&Associati, all’eccellenza mondiale per quanto riguarda la preparazione fisica dei runner. E’ stato dimostrato infatti che correre o camminare per almeno un’ora al giorno si ha il 12% di probabilità in meno di contrarre il cancro al seno, e addirittura il 50% di probabilità in meno di riammalrsi dopo esserne guarite, senza dimenticare tutti gli altri benefici, non solo fisici ma anche relativi alla qualità della vita.
Il progetto è partito mesi fa: dieci donne lombarde, tra cui tre bresciane, di età compresa tra i 36 e i 55 anni, si stanno allenando da alcuni mesi sotto la supervisione dei tecnici di Gabriele Rosa. L’obiettivo è la partecipazione alla maratona di New York del prossimo 2 novembre: 42 chilometri e rotti di corsa, una passeggiata in confronto alla lotta vinta contro il cancro.
Caco Design, giovane azienda bresciana, sostiene #NOTHINGstopsPINK attraverso la vendita di braccialetti: disponibili in 4 colori, rosa, blu, fucsia e bianco, sono in commercio a 10 euro sul sito www.cacodesign.it. Acquistandoli si contibuirà a sostenere l’iniziativa.
(a.c.)