E’ stato fatto tanto, ma tanto resta ancora da fare. Numeri in chiaroscuro quelli diffusi nel rapporto annuale di Automobil Club d’Italia e Istat riguardo agli incidenti sulle strade.
Come ogni anno i dati diffusi consentono di fare il punto della situazione su ciò che avviene lungo le strade di Brescia e provincia. Il dato che spicca maggiormente è fortunatamente positivo: meno 25% di morti negli ultimi tre anni. Se nel 2011 i morti sono stati 99, nel 2010 sono diventati 89, e nel 2013 73. Stesso andamento per il numero dei feriti, passato dai 5.110 del 2011 ai 4.725 del 2013. Di contro il numero complessivo degli incidenti è aumentato: erano 3.325 nel 2012 e sono cresciuti fino a 3.401 l’anno scorso.
Tornando ai decessi, la fascia d’età più a rischio purtroppo è quella più giovane, dai 18 ai 29 anni: sul totale di 73 morti ben 16 sono stati ragazzi sotto i trent’anni. Parecchie le vittime anche fra gli over 65, ben 22.
Riguardo al parco-macchine, spicca un dato certamente atteso ma non per questo meno clamoroso: nel 2013 tra Brescia e provincia sono stati immatricolati 33.785 veicoli, di cui 27.650 autovetture; cinque anni prima, nel 2008, le immatricolazioni erano più che doppie: 83.350, di cui 60.100 autovetture.
(a.c.)
solo perché le auto sono più sicure…