Tenta di rapinare un connazionale ma lo incastra il borsello smarrito

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Nella mattinata di ieri, alle 11.40 circa, una volante della Questura nel transitare in via Gussalli, è stata fermata da un cittadino indiano che ha riferito loro  che poco prima era stato vittima di un tentativo di rapina.

Lo straniero ha raccontato che quella mattina si era recato presso la motorizzazione per il disbrigo di una pratica e lì, con una scusa era stato avvicinato da un suo connazionale che, utilizzando la loro lingua madre si era offerto di dargli un passaggio fino a casa essendo lui sprovvisto di macchina.

Terminate le loro incombenze i due stranieri sono quindi usciti e si sono diretti alla autovettura all’interno della quale vi erano già altre tre persone.

Una volta salito a bordo, i quattro soggetti hanno iniziato a chiedere al cittadino indiano con tono minaccioso che gli consegnasse il suo cellulare ed il portafoglio. Riuscito a divincolarsi il malcapitato è sceso dalla macchina giunta nel frattempo da via Grandi in via Gussalli e lì è stato inseguito dai suoi aggressori che hanno tentato di impedirgli la fuga.

Nella colluttazione che ne è derivata, uno di loro (il cittadino indiano che lo aveva avvicinato all’interno della motorizzazione) ha perso in terra il suo borsello recuperato poco dopo dalla volante.

Al suo interno i suoi documenti di identità. Rapidi accertamenti hanno permesso agli agenti di rintracciare il suo numero di telefono e di chiamarlo per informarlo del rinvenimento dei suoi effetti personali.

Arrivato in Questura pensando di recuperarli l’uomo, V.R., cittadino indiano del 1992, è stato invece tratto in arresto per tentata rapina. Accertamenti sono in corso per l’identificazione dei suoi complici.

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