Colpito da giocattolo, bimbo perde occhio: maestra denunciata per omessa vigilanza

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Due bambini, di 5 e 3 anni, stavano giocando nel salone di un asilo nell’hinterland cittadino. Un banalissimo battibecco, come ne capitano a decine nell’arco di una giornata all’interno di un asilo, ha spinto il più grande a scagliare contro il più piccolo un cavallino di gomma dura, che la sfurtuna ha voluto colpisse proprio l’occhio, ferendolo gravemente. E’ partita da qui la vicenda che ora si trova sul tavolo della Procura di Brescia.

A parlare è l’avvocato della famiglia del bambino ferito, Alberto Scapaticci. Nonostante il vistoso livido all’occhio, la maestra responsabile della sorveglianza non ha voluto chiamare immediatamente i suoi genitori, aspettando che arrivassero solo a fine giornata. A causa del dolore manifestato dal piccolo, il ferito è stato portato in ospedale: solo qui i medici hanno riscontrato il grave danno subito. Dopo l’operazione a cui è stato sottoposto è emerso che il bimbo ha perso quasi completamente la vista dall’occhio ferito. 

«Poteva essere evitato il peggio se solo il bambino fosse stato curato prima. La maestra nonostante l’invito delle colleghe non ha chiamato i genitori che sono stati avvisati solo quando lei aveva ormai terminato il turno».
(a.c.)

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1 COMMENT

  1. La prossima volta i genitori se lo tengano a casa il bambino. Se vogliono lasciarlo all’asilo devono anche mettere in conto che chi li accudisce, per quanto bravo e scrupoloso possa essere, possa anche sbagliare qualcosa. Quello che è successo a scuola può succedere benissimo in casa, magari con la baby sitter pagata in nero. in questo caso stanno tutti zitti per paura della Finanza.

  2. Per uno chiunque:
    Forse non hai letto bene l’articolo.
    La colpa della maestra è di non aver chiamato immediatamente un medico per soccorrere il bambino. Questa negligenza è gravissima.

  3. scusa ma che modo di ragionare è? un conto è l’incidente fortuito di cui nessuno può avere colpa, un conto ben diverso è non aver attivato prima un intervento adeguato che avrebbe probabilmente evitato il peggio

  4. A casa!!!?? Credo proprio tu nn abbia figli. La maestra è direttamente responsabile di ciò che accade. Possonosuccedere come in questo caso e tanti altri incidenti simili, ma l’insegnante Non deve spacciarsi per medico e fare diagnosi. Bastava avvisare i genitori e si sarebbero limitati i danni!

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