Brescia Calcio, il sindaco Del Bono convoca tavolo per salvare la società

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Contestato duramente prima (all’esterno dello stadio è stato posizionato un cartello con scritto "Del Bono: primo cittadino, ultimo tifoso") e durante la partita, con pesanti cori a lui indirizzati, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono è pronto a intervenire nuovamente per cercare di risolvere l’ennesima crisi che affligge la società, i cui risultati sul campo sono solo uno, e nemmeno il peggiore, dei problemi.

A margine dell’incredibile pareggio maturato contro il Carpi capolista, il sindaco coadiuvato da Aldo Rebecchi avrebbe preso la decisione di convocare già durante questa settimana un tavolo al quale discutere sulle operazioni per dare alla società la liquidità necessaria per affrontare la questione stipendi e tasse da versare (sempre più probabile un altro punto di penalizzazione, oltre ai 3 dell’estate scorsa). Presenti all’incontro dovrebbero essere sia i vertici di Ubi Banca, garanti per i debiti accumulati da Gino Corioni, sia Marco Bonometti, presidente di Aib e imprenditore in grado di coinvolgere i colleghi nella ipotetica cordata di salvataggio. In settimana ne sapremo di più.

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1 COMMENT

  1. e corioni ve lo ha messo in quel posto , lui e la sua corte hanno campato di brescia calcio x oltre 20anni !
    fate un tavolo e giocate a monopoli !

  2. chissenefrega di una società "privata" pensa al pcb, ai tumori, all’inquinamento, all’inceneritore, ai furti, alle rapine e ai poveri concittadini che son rimasti senza lavoro… mi spiace dirlo perché l’ho votata, ma preferivo paroli & co

  3. In effetti, in un momento particolarmente difficile per Del Bono e la sua Giunta, chiamati a reperire circa 70 milioni di euro entro fine dicembre per non sforare il patto di stabilità, quello del Brescia Calcio sembra oggi a noi cittadini normali l’ultimo dei problemi. Certo, c’è l’immagine, ci sono la storia e la tradizione, ma c’è anche una conduzione societaria con troppi buchi neri. Senza dimenticare infine che lo stesso Corioni non può dirsi un martire della situazione, nel senso che i suoi buoni affari con il Brescia li fece in passato, e come !

  4. Del Bono dovrebbe avere il pudore di tenersi in disparte e occuparsi di cose più serie. mille società di calcio o altri sporto sono retrocesse, fallite e rinate senza che il mondo se ne curasse. Il Basket Brescia di Ario Costa, che raccoglieva migliaia di spettatori ed è arrivato alle semifinali del campionato italiano, è miseramente fallito, ed ora sta faticosamente risalendo la china, grazie all’impegno di privati. Faccia così anche il Brescia Calcio, ed il Sindaco non comprometta la sua onorabilità dando udienza a poche decine di ultras di dubbia integrità morale, che tengono lontano dallo satdio tutti coloro che vorrebbero andarci in serenità per applaudire uno spettacolo sportivo, non una guerra fra bande di delinquenti.

  5. Sono d’accordo con te al mille per mille, ma comprendo anche l’interesse del Sindaco, che da qualche parte i voti deve andarseli a prendere.

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