“Per colpa del Governo la tradizione gastronomica bresciana rischia di perdere un pezzo della sua storia a causa della modifica alla legge sulla caccia, fatta dal Parlamento a settembre, che di fatto ha vietato l’utilizzo degli uccelli selvatici, anche d’importazione, nello spiedo.” Così Fabio Rolfi, consigliere regionale bresciano della Lega Nord , in merito all’entrata in vigore delle modifiche alla legge nazionale sulla caccia.
“Va ribadito chiaramente: si tratta di un provvedimento figlio della fobia anti-venatoria del centro sinistra, in particolare di un Pd sempre attento ad accontentare i talebani dell’ambientalismo, e che arrecherà un danno enorme all’indotto dei ristoranti bresciani specializzati nella preparazione di queste pietanze di forte richiamo.”
“Appare chiaro come a questa gente non freghi nulla di calpestare le identità culinarie territoriali, una scelta stupida e arrogante che va assolutamente ripensata; vietare una componente fondamentale di un piatto tipico significa snaturare e abbattere il suo intrinseco valore tradizionale. Per queste ragioni – conclude Fabio Rolfi – sono intenzionato a presentare nei prossimi giorni una mozione in Consiglio regionale per difendere questa importante tradizione lombarda e bresciana.”