Pappagalli ara, amazzoni, conuri, parrocchetti, tortore, canarini diamantini, fringuelli. Sono solo alcune delle specie di volatili sequestrate da Polizia Ambientale e Forestale durante una operazione a Seniga, nella Bassa Bresciana.
Complessivamente sono oltre 450 i volatili sequestrati su disposizione della Procura in quello che si può definire uno zoo privato riscontrato nel retro di un’abitazione nel piccolo comune bassaiolo. Oltre alla mancanza della necessaria documentazione per gli animali esotici, in alcuni casi rarissimi, trovati nell’abitazione, le guardie forestali hanno provveduto al sequestro a causa delle pessime condizioni igieniche. I volatili infatti erano rinchiusi in gabbie anguste, sporche e poco illuminate, con mangiatoie non adeguatamente rifornite e abbeveratoi contenenti alghe e muffe.
Secondo quanto riportato sul quotidiano Bresciaoggi, dove è riportata la notizia, molti dei volatili palesavano evidenti patologie nervose, come ad esempio autodeplumazione, dovute probabilmente alle cattive condizioni alle quali erano sottoposti. Il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali, detenzione incompatibile e specifici reati sul commercio illegale di specie esotiche.