Via libera: l’Albero della vita si farà. L’Expo di Milano avrà la sua icona. Ieri infatti è arrivato l’ok per la gara da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione. Al lavoro da subito, quindi, visti i tempi strettissimi, per creare la struttura alta 35 metri che dovrebbe fare da simbolo del Padiglione Italia. Come scrive il Corsera al prossimo cda di Expo saranno portati tutti gli incartamenti e l’ipotesi è di quarantacinque giorni per la gara da circa quattro milioni che riguarda le tecnologie che animeranno l’albero.
Della costruzione si occuperà il sistema industriale Orgoglio Brescia, mentre Coldiretti, con due milioni, ha sponsorizzato l’ideazione, firmata da Marco Balich. L’ok è arrivato dopo l’incontro tra il commissario unico Giuseppe Sala e il presidente dell’Anac Raffaele Cantone. Cantone dopo un «approfondito esame degli atti, trasmessi dalla società Expo 2015, da parte dell’Unità Operativa Speciale, ha verificato che sono stati accolti gran parte dei rilievi evidenziati nel corso degli incontri tenuti nei mesi passati e ha dato parere sostanzialmente favorevole alla bozza del bando di gara relativo alla realizzazione del cosiddetto Albero della Vita».
se si fa l’expo…
solo in italia noi abbiamo bisogno del via dell’anticorruzione per un ‘opera simbolo
altra cosa inutile, altri soldi buttati
poco originale scopiazzata.una grande cagata pazzesca