Taglio presidi di polizia, Rolfi (Lega): “Dal Governo opera di annientamento”

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Si è tenuta nella giornata di ieri, presso la Commissione Antimafia del Consiglio regionale della Lombardia, l’audizione dei rappresentanti sindacali delle forze dell’ordine della Lombardia e di Brescia. Nel merito è intervenuto il richiedente e vice capogruppo della Lega Nord di Brescia, Fabio Rolfi.

“Abbiamo ascoltato con attenzione – afferma Fabio Rolfi – quanto esposto dalle rappresentanze sindacali audite oggi presso la commissione antimafia del Pirellone. Sono state messe in evidenza le criticità che nasceranno  a causa delle miopi decisioni del governo centrale di tagliare i presidi di polizia, nelle sue diverse articolazioni di stradale, postale e frontiera, anche in rapporto con il grande afflusso di turisti che investirà la Lombardia per Expo 2015. In particolare, per quanto concerne Brescia, preoccupa la decisione di chiudere i distaccamenti di polizia stradale di Salò e Iseo, nonché il posto di polizia di frontiera dell’aeroporto di Montichiari, proprio nel momento in cui la prospettiva di rilancio dello scalo sta diventando concreta. Più in generale, i rappresentati delle forze dell’ordine lombarde, hanno messo in evidenza la mancanza ormai cronica di risorse per gli automezzi, le strutture, i fondi per la benzina e per gli straordinari degli agenti.

Personalmente ho chiesto alla commissione di fare un’indagine approfondita sulla situazione reale delle forze di polizia in Lombardia in termini di attrezzature, veicoli e strumentazione a disposizione. Purtroppo il grido d’allarme lanciato oggi in quest’audizione evidenzia una situazione inadeguata e grave per la Lombardia e pericolosa per l’incolumità dei cittadini oltre che per gli stessi poliziotti. Ritengo che la commissione Antimafia debba dare concretezza alla sua azione mantenendo alta l’attenzione e sollecitando la Giunta ad azioni veramente incisive nei confronti dello Stato per rivedere la mannaia del Governo Renzi. La lotta alla mafia – chiosa Fabio Rolfi – si fa anche e soprattutto con le forze dell’ordine, senza queste i proclami restano lettera morta.”

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1 COMMENT

  1. opera di annientamento a tutti i livelli , sicurezza, certezza pena, clandestini irregolari e liberi di delinquere……
    pa ese alla rovina e che prima o poi implode caro rolfi , terreno fertile per lo scambio di quei pseudo lavoratori che Schenghen ha creduto tali , dimendicandosi che un lavoratore non lascia il proprio di paese se lì ha un lavoro , di fatto si è rivelata la libera circolazione della criminalità senza freno da ogni angolo della terra , ecco cosa è Schengen !!! Europa dei burocrati e dei passacarte , loro a scaldare le sedie noi tra poco con le armi in casa x difenderci perchè SIAMO ABBANDONATI !

  2. opera di annientamento a tutti i livelli , sicurezza, certezza pena, clandestini irregolari e liberi di delinquere……
    pa ese alla rovina e che prima o poi implode caro rolfi , terreno fertile per lo scambio di quei pseudo lavoratori che Schenghen ha creduto tali , dimendicandosi che un lavoratore non lascia il proprio di paese se lì ha un lavoro , di fatto si è rivelata la libera circolazione della criminalità senza freno da ogni angolo della terra , ecco cosa è Schengen !!! Europa dei burocrati e dei passacarte , loro a scaldare le sedie noi tra poco con le armi in casa x difenderci perchè SIAMO ABBANDONATI !

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