Blitz al Mercatino dell’est, sequestrati sigarette, profumi e cellulari

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Lo scorso fine settimana, domenica 30 novembre, gli ufficiali e gli agenti della Polizia Locale di Brescia e i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Brescia hanno decido di controllare il “Mercatino dell’est” di via Cascina Pontevica, nella zona sud della città. Gli agenti, in abiti civili e con veicoli senza insegne, si è mimetizzato tra la gente che solitamente lo frequenta, e ha notato che si stava vendendo della merce vietata: in particolare un uomo stava cercando di vendere alcuni profumi e cellulari nascosti all’interno di una borsa.

 

Interrogato dagli agenti, il cittadino, un ventottenne di origine rumena, residente in provincia di Bergamo, ma di fatto senza fissa dimora, non è stato in grado di giustificare la provenienza dei prodotti. Di conseguenza sono state recuperate alcune confezioni di profumi di marca, probabili proventi di furti in negozi del settore, oltre a telefoni cellulari, “iPhone”, di provenienza cinese e offerti in vendita come originali. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e il cittadino denunciato a piede libero per il reato di ricettazione.

Inoltre, dopo aver notato un evidente stato di agitazione delle persone presenti nei pressi di un vano rimorchio posto all’interno del capannone destinato al mercato, gli agenti hanno accertato che su di esso c’erano circa 200 pacchetti di sigarette, per un totale complessivo di 4 chili. Così i militari della Guardia di Finanza insieme alla Polizia Locale, hanno proceduto al sequestro delle sigarette di contrabbando e hanno redatto una denuncia contro ignoti, poiché non è stato possibile identificare i responsabili.

Infine, il personale della Polizia Locale e delle Fiamme Gialle ha notato il comportamento sospetto dell’autista di un veicolo Mercedes Sprinter che, alla vista delle forze dell’ordine, si è allontanato a velocità sostenuta. Gli agenti lo hanno seguito fino a via Malta, dove hanno perquisito il mezzo guidato da un ucraino di 29 anni, domiciliato a Brescia. All’interno c’erano un cacciavite e un coltello con una lama da 11 centimetri e, nel “doppiofondo” appositamente creato nel vano di carico, tabacchi esteri lavorati per un quantitativo di oltre 9 chili. Il ritrovamento dei tabacchi lavorati esteri, oltre al coltello, ha indotto le forze dell’ordine a denunciare all’autorità giudiziaria il conducente e la proprietaria del mezzo, una ventinovenne di origine ucraina, procedendo al sequestro dei corpi del reato. 

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6 Commenti

  1. …rumeni…ucraini. ..mercatino dell'est che bella iniziativa x la conoscenza dei ns fratelli migranti dell'est !!! Cominciamo a dare dei giri di vite ? Sarà vero ? I ns commenti hanno avuto un esito ? SPERIAMO BRESCIANI, SPERIAMO ITALIANI dai, forse le ns risorse cominceranno ad essere altre !

  2. Balcanizzazione e degrado di un Paese come l’Italia, dove ormai si può fare di tutto sapendo che ad un alto tasso di illegalità corrisponde un alto tasso di impunità. E dopo l’era delle depenalizzazioni berlusconiane, oggi ci si mette pure Renzi con la depenalizzazione di reati comuni che impattano proprio ed ulteriormente sulla recidiva e quindi la reiterazione dei reati stessi. Può solo andare sempre peggio, perchè facciamo sempre meno "paura" a qualsiasi tipo di delinquenza, nostrana e di importazione: piccola, media e grande.

  3. Testimonianza personale: alcuni anni fa accompagnavo la collaboratrice domestica dei miei a spedire pacchi in questo capannone a Folzano. Ho visto cose strane girando all’interno dello stesso, tanto che la signora in questione mi ha riferito che gli uomini dell’est sospettavano che fossi un poliziotto, finanziere, ecc. Al che ho smesso di accompagnarla.
    Sorv olo sul fatto che derrate alimentari, tabacchi, ecc mi risulta che debbano pagare un qualcosa alla dogana…Comunque ho riferito quanto visto a personale delle FFOO. Vedo che qualcosa si è fatto. Ma sono fatti che tutti i residenti, frequentatori e forze dell’ordine sapevano. Io mi sarei aspettato un accerchiamento di forze il sabato pomeriggio (giorno migliore), con controllo a tappeto di tutto e tutti, sequestro di mezzi, espulsione degli indesiderati,ecc. Altro giorno ideale è il venerdì notte. Un blizt del genere a sorpresa al mese non sarebbe stato male. Ci sono anche altri luoghi di ritrovo. Inoltre cosa viene caricato su questi furgoni quando tornano all’est, oltre ai pacchi? Bici in carbonio, motoseghe e c. le badantoi non le spediscono.Cordialme nte

  4. Speriamo che dopo queste segnalazioni le forze dell'ordine agiscano quando e dove .D'accordo con stradivarius non è civiltà depenalizzare i piccoli reati , sempre di reati si tratta!!!! Ma questo Renzi si rende conto della enorme GRAVITÀ?????

  5. Speriamo che dopo queste segnalazioni le forze dell'ordine agiscano quando e dove .D'accordo con stradivarius non è civiltà depenalizzare i piccoli reati , sempre di reati si tratta!!!! Ma questo Renzi si rende conto della enorme GRAVITÀ?????

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