Laboratorio abusivo cinese usato come dormitorio, i letti negli sgabuzzini

    0

    La Polizia Locale di Brescia, mercoledì 3 dicembre, insieme con i tecnici dell’Asl, dell’Inps e dell’ufficio tecnico del Comune, ha eseguito un’operazione di controllo in un laboratorio tessile in via del Mella 44, nella zona sud della città, gestito da cittadini di origine cinese. Al momento dell’ispezione non sono state trovate persone al lavoro sulle macchine da cucire industriali benché le stesse fossero ancora calde, segno che erano state utilizzate fino a pochi minuti prima. Nello stabile, di proprietà di una società immobiliare con sede in Brescia, sono stati identificati sei cittadini cinesi, tutti in possesso di un regolare permesso di soggiorno, che stavano riposando in piccoli e angusti loculi, ricavati con tramezze di fortuna nella parte più nascosta del laboratorio. In ognuno degli “sgabuzzini” tre posti letto, posizionati a breve distanza da pericolosi fili elettrici “volanti”. Nella parte interrata dell’edificio sono stati scoperti altri ambienti in condizioni fatiscenti e senza aperture dirette sull’esterno.

    Il medico dell’Asl presente al sopralluogo ha potuto constatare l’assoluta inidoneità al lavoro e l’insalubrità delle stanze e ha diffidato le sei persone dall’usare le attrezzature del laboratorio.

    Il personale dell’Inps ha accertato gravi irregolarità contributive in relazione ai lavoratori della piccola fabbrica e, viste le importanti carenze generali, ha richiesto l’immediata emissione di un’ordinanza urgente per renderla inagibile. 

    Gravi anche le condizioni di degrado della parte esterna all’edificio, dove sono stati trovati materiali stoccati in maniera non conforme alle leggi. Saranno effettuate indagini più approfondite per verificare se sono state violate anche le norme sul conferimento dei rifiuti.

    Il laboratorio è stato chiuso, in attesa di specifici provvedimenti e sanzioni a carico del titolare dell’attività. 

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    1 COMMENT

    1. Ma come? Hanno trovato qualcosa che non va? Strano … tutti quelli che ci sono in città e Provincia sono tutti in regola (ironico). Che strano … ogni volta è una chiusura. Controllare a tappeto no eh?!!!!

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome