Il libro di Mauro Pennacchio Rifiuti di trincea (La trappola infame degli “scemi di guerra”) è edito da La quadra nell’ambito delle molte iniziative in occasione del centenario della Grande Guerra. Affronta uno dei fenomeni più strazianti e desolati del periodo: l’internamento in manicomi criminali di soldati e ufficiali resi folli dalla guerra, vuoi per un autentico choc subito al fronte, vuoi perché giudicati folli da una catena di comando che diventò carnefice consapevole di quella tragedia collettiva. Il libro di Mauro Pennacchio, storico di professione, racconta dieci storie documentate nei fascicoli finora inediti custoditi all’Ospedale Civile di Brescia. Le dieci storie sono legate dal percorso, che diventa romanzo di un giovane bresciano che compie il viaggio da casa al fronte sul Carso dove incontra la follia della guerra e viene devastato da traumi che lo condurranno in manicomio. Il racconto è scritto in prima persona per accentuare il dolore, i patimenti, il baratro, la sofferenza immensa e dimenticata di quelli che vennero definiti “gli scemi di guerra”.
La presentazione sarà accompagnata dalla cantautrice Valentina Franchini che si esibirà in un repertorio di canzoni della Grande Guerra e dalla lettura di brani tratti dal libro con voci recitanti di Caty Cristini e Antonio Burlotti.
Con l’autore interverrà
Tino Bino, consigliere dell’AAB
Reading a cura di
Caty Cristini e Antonio Burlotti
Canzoni della Grande Guerra eseguite da
Valentina Facchini, cantautrice
Mercoledì 10 dicembre alle ore 18
nel salone del Romanino presso l’Associazione Artisti Bresciani in vicolo delle Stelle, 4 a Brescia