Mesi, anni di cantieri aperti nella zona ovest della città, tra le proteste degli automobilisti e quelle, a volte drammatiche, dei commercianti, per i quali oltre alla crisi si uniscono le perdite di clienti tenuti lontano dai lavori in corso. Arriverà a febbraio il bando a sostegno di tutti i commercianti danneggiati: l’annuncio è stato dato ieri dal sindaco, dall’assessore ai Lavori Pubblici Valter Muchetti e dall’assessore regionale Mauro Parolini.
L’importo del fondo messo a disposizione da Comune e Regione Lombardia è di 390mila euro, 195mila euro a testa. Alle risorse potranno accedere i commercianti per 300mila euro e gli artigiani per altri 90mila. Un gruppo di lavoro sta in queste settimane predisponendo il bando, e gli amministratori che hanno anticipato che le risorse potranno essere chieste per ottenere sgravi sulle spese d’affitto sostenute, sui fidi e i mutui e sulle tariffe locali.
Anche se il bando non è ancora stato stilato il Comune ha messo a disposizione personale per rispondere preventivamente ad ogni richiesta di informazione: il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 presso gli uffici del Servizio Marketing Urbano in contrada del Carmine 20, oppure via telefono allo 030-2978887.
(red.)
Giusto sostenere commercianti ed artigiani che subiscono danni economici a causa dei lavori per il TAV. Solo due considerazioni: 1) I soldi chi ce li mette? Non vorrei che fossero i contribuenti, perché questo denaro dovrebbe essere messo a disposizione da chi guadagna sulla realizzazione dell’opera. 2) I criteri per la concessione delle sovvenzioni dovrebbero tenere conto delle dichiarazioni rese al fisco dai beneficiari, quindi in base a quanto hanno dichiarato di guadagnare in media negli ultimi anni prima dei lavori.