Niente sgombero per gli abitanti delle tre roulotte di nomadi accampate alla fine di via Labirinto, all’imbocco della frazione Fornaci. A dirlo è stato il Tar di Brescia che ieri, 15 dicembre, con un decreto monocratico d’urgenza ha congelato lo sgombero, impedendo di fatto al Comune di Brescia di portare avanti il proposito di smantellare l’area, come annunciato nei giorni scorsi.
Secondo il Tar infatti il mini-accampamento – su terreno regolarmente acquistato dai nomadi – non deve essere sgomberato per la presenza di minori malati e in età scolare. La stessa motivazione che, invece, aveva spinto la Loggia a pensare allo sgombero, in quanto l’accampamento non avrebbe presidi igienici adeguati, acqua corrente e elettricità necessari a garantire la decente qualità dei suoi abitanti, in particolare dei minori.
Il Tar tornerà sulla questione il prossimo 8 gennaio.
poveracci… lasciamoli dove sono!!
siamo all’asssurdo degli assurdi…il comune vuole mandarli via per tutelare i bimbi e il tar li fa rimanere per tutelare i bimbi…ecco, come possiamo prentendere che le cose funzionino in questo modo? mi vien da ridere…per non piangere
sarà anche ignorante ma credo che ci siano delle regole per l’occupazione del suolo, anche privato. Rispettatele e avrete rispettato la legge
una volta che del bono aveva preso una cdecisione giusta, arriva il Tar ha rompere le uova nel paniere…pazienza, aspettiamo ma poi sgomberareeee
se fossero italiani indigenti avreste detto la stessa cosa??? non credo proprio
un paese governato dai magistrati …eletti da nessuno e la chiamano democrazia p.s. questa decisione e’ stato un bel salvagente per la giunta Del Bono
"su terreno regolarmente acquistato dai nomadi" ahaha e la provenienza del denaro ? nessun 730 da controllare ? controllano solo i conti correnti degli italiani.
In maniera ironica, avevo già commentato un precedente articolo, sottolineando come uno sgombero senza proposte alternative sia impraticabile, soprattutto in presenza di minori. Non è molto intelligente affermare di voler cacciare delle persone da una sistemazione precaria ed insalubre perché le si vuole "tutelare". Stupisce che degli amministratori pubblici tentino di comportarsi con tanta faciloneria. A chi, stupidamente, credesse di dovere rispondere "allora portateli a casa vostra", non resterebbe che rispondere "valli a sgomberare tu"…
Velocissimo il TAR di Bs….Cavolo che veloci!!!
vorrei vedere cosa fanno gli assistenti sociali se un italiano vivesse nel suo campo di proprieta’ in una roulotte senza servizi ahahah gli chiudono tutto e gli portano via i minori
Guarda che questi sono italiani e vivono sulla loro proprietà…..
Io, per vivere sulla mia proprietà, devo rispettare decine di regole: urbanistiche, di igiene pubblica, di regolarità impiantistica, di tipo fiscale, etc. Mi faccia capire: sono scemo io o sono furbacchioni loro? La società funziona perchè ci sono delle regole e tutti devono rispettarle o funzionerebbe ugualmente se tutti facessimo come preferiamo?
con questa giustizia hanno mandato il Paese allo sfascio…..bisogna difendersi da soli.
Caspita … ma che velocità il TAR, se un bresciano fa un ricorso ci vogliono mesi per una risposta anche fosse urgente!!! Ancora una volta discriminazione nei confronti dei bresciani …
Ma i leghisti che fine hanno fatto? Una volta per una cosa così ci sarebbero stati dei bei presidi, gazebo, conferenze stampa, raccolta firme, volantinaggi … che delusione!!!
El TAR de Roma el rüa…
la beffa poi che i pargoli di questi , si vanno nelle scuole bresciane , si usano lo scuolabus, si mangiano alla mensa……ma non pagano un emerito k……..zzo di nulla , tanto sono rom e noi dei pirla .