Tentano di sfondare la porta blindata: paura per una 67enne di Sarezzo

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Un vero e proprio incubo, terrore allo stato puro. Una 67enne di Sarezzo si ricorderà a lungo dei cinque minuti di paura vissuti sabato sera, quando dall’interno della sua abitazione in località Noboli è stata assediata da alcuni malviventi che tentavano di sfondare la porta che dalla taverna conduce in casa. Fortunatamente per lei, la porta era blindata, ed i rapinatori hanno dovuto desistere.

Erano circa le 20:30 quando il marito della donna è uscito con l’automobile. Dopo pochi minuti, la 67enne ha sentito dei colpi alla porta che proviene dalla taverna-garage. All’inizio pensava fosse il marito, ma ben presto si è resa conto che si trattava di malintenzionati che in tutti i modi hanno tentato, a lungo, di abbattere la porta, mentre la signora era terrorizzata dalla paura. Dopo aver chiamato i Carabinieri, e il marito al cellulare, la donna si è chiusa in una stanza, in attesa di aiuto. All’arrivo del marito, e poi dei militari, dei rapinatori però non c’era più traccia. A salvare, letteralmente, la donna, è stata la porta blindata che dalla taverna separa l’abitazione principale, porta che evidentemente i malviventi non si aspettavano di trovare. Per i Carabinieri sarà difficile, se non impossibile, risalire all’identità dei due, o forse più, rapinatori, che durante l’assalto non hanno mai parlato per non far sentire le proprie voci.

A rendere preoccupante il fatto è che i rapinatori hanno deciso di entrare in azione anche se all’interno dell’abitazione c’erano gli inquilini, come hanno senz’altro potuto vedere dalle luci accese prima e dalle grida della donna poi.
(red.)

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