Crisi societaria, l’ad Luigi Ragazzoni si appella ai tifosi: comprate il Brescia

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Azionariato popolare con quote da definire, questa l’ipotesi più vicina a salvare il Brescia Calcio. E lo stesso amministratore della società, Luigi Ragazzoni fa un aperto appello ai tifosi e a tutti coloro che tengono alla squadra. “Ora chi ha davvero a cuore questa squadra avrà la possibilità di sostenerla acquistandola” ha detto, lanciando la sua proposta di un azionariato aperto alla città.

Come riporta il giornale di Brescia, Ragazzoni ha spiegato che “chiunque, dal grosso imprenditore al semplice appassionato, potrà entrare nel nuovo assetto societario”. Il piano anti-fallimento di Ragazzoni dovrebbe diventare operativo all’inizio di gennaio.

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20 Commenti

  1. Non per essere sempre l’avvocato del diavolo, ma club prestigiosi come il Real Madrid ed il Barcellona hanno una forma mista societaria ed ogni tot anni i piccoli azionisti (anche il semplice operaio) votano ed eleggono la lista del presidente con il programma migliore. Certo si arla di bacini di utenza molto più grossi, però tecnicamente è fattibile.

  2. Certo che è fattibile. Ma Real e Barcellona alla presidenza non hanno gente come i CORIONI. Finchè rimangono loro credo che i veri tifosi del Brescia non verseranno nemmeno un euro. Quando se ne andranno allora questa iniziativa potrà essere presa in considerazione

  3. tutte scatole cinesi vuote, la matrioska bresciana del niente, capitale ridotto a 160mila euro che quasi non bastano nemmeno per la licenza di un taxi……..

  4. Si vergogni questo signore quando fa appello a "tutti coloro che tengono alla squadra".Si vergogni, lui, e lui soltanto, di aver illuso un’intera città, finendo con questa ignobile frase, che sa tanto di scarica-barile. Anche lui sa benissimo che nel futuro del Brescia Calcio c’è il baratro, ma vuole scaricare le colpe sulla piazza.
    E adesso faccio io l’appello ai tifosi: "Non cadete nella trappola". Piuttosto, accettate il fallimento, che è cosa più dignitosa !!!

  5. Con quote da definire dice il Dott.Ragazzoni, ma come si deduce dalle decine di post a commento, sarà assai arduo convincere i tifosi a tirar fuori anche un solo euro per salvare o remunerare Corioni.

  6. Così uno potrà scegliere se mettere 1 euro per aprire la pinacoteca oppure per pagare i tatuaggi dei giocatori. ma andate a zappare la terra….

  7. il problema è che corioni ha fatto disamorare i tifosi , di conseguenza nessuno tirerà fuori un centesimo ,
    questo brescia è legato a filo doppio con la famiglia corioni , i bresciani dopo anni di fandonie e di scommesse ne hanno piene le scatole ed il solo pensiero che questa sottoscrizione possa " aiutare " corioni è indigeribile . che si arrangi lui, che faccia un altra scommessa , sIAMO NOI TIFOSI IN TRIBUNA D’ONORE QUESTA VOLTA A GUARDARCI LO SPETTACOLO ………NUOVO BRESCIA , LUCIDO E PULITO, TRASPARENTE E SANO , QUESTO VOGLIAMO , ANCHE SE SI VA IN ECCELENNZA !!!!!!
    0 MILIONI ? DIECI MILIONI DI SCOMMESSE PERSE !

  8. ASPETTIAMO, ASPETTIAMO CHE UN SOLO GIOCATORE METTA IN MORA LA SOCIETA’ E COSI’ POI CI PENSA IL TRIBUNALE …….
    NOI BRESCIANI FINCHE’ C’E’ SOLO L’OMBRA DI UN CORIONI NON DAREMO MEZZO CENTESIMO !
    COSTA 10 MILIONI ? SI , DI FOTOCOPIE E DI FIGURINE PANINI………..

  9. gino fai una scommessa dai , come quella del progetto brescia di qualche anno fà te lo ricordi ???
    no ? chiama nani che te lo racconta sotto l’albero di natale e appendici le palline….le nostre !
    nuovo inno del brescia ….vamos a la playa ooooo…oooooo….oo

  10. Sono su un altro pianeta, sia la società che certi giornalisti che continuano a dire che la gente non sa quel che dice quando si parla di fallimento e di serie D! Certo che lo sappiamo, vuol dire ripulire con la giusta medicina i peccati commessi dalla ciurma di truffatori che da 20 anni ci strozzano l’urlo in gola. Il brescia non può appartenere ad una persona, perché è di chi se lo sente come seconda pelle, di chi ci vede dei valori che richiamano le proprie origini, la propria terra, fatta di lavoro, umiltà, lealtà e legalità. Queste sono le cose più importanti, se questi truffatori non ne rispettano neanche una per conto mio non possono essere i rappresentanti della mia città, e quindi tabula rasa, e che si riparta anche dalla 3a categoria, ma i valori devono restare. Come fa lo sport ad insegnare a vivere ai giovani bresciani se chi deve dare l’esempio si comporta cosi?

  11. così finiranno anche i viaggetti in lussemburgo……… chi sa intenda !!
    Non daremo un centesimo che sia uno per salvare corioni e la famiglia , che di brescia hanno campato, pappato, ingrassato per 20 anni , raccontandoci una miriade di balle e mega balle pur ravanare il secchio…..
    voglia mo andare in tribunale e ricominciare da onesti la storia gettata alle ortiche dal suo mega super presidente , a lui lasciamo le sue scomnmesse e i debiti ……..

  12. a corioni doniamo il libro rilegato in pelle umana di tifoso, sul glorioso centenario della squadra , celebrato con una delle piu umilianti retrocessioni che brescia abbia patito nella sua storia …..a imperitura memoria della nostra gratitudine !

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