Il Vittoriale di Gardone Riviera cerca fondi. E, in assenza di aiuti pubblici, lo fa con un’iniziativa davvero originale e intelligente, che “mette a reddito” i danni subiti a causa del maltempo.
Il 19 settembre di quest’anno, infatti, una tempesta ha colpito il complesso di edifici, vie, piazze, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua eretto tra il 1921 e il 1938 da Gabriele d’Annunzio. Dai dieci cipressi dannunziani caduti – su iniziativa di Giordano Bruno Guerri – sono state così ricavate mille sezioni numerate: “fette” d’albero con impresso a fuoco il logo del Vittoriale e la frase “Cipresso Dannunziano caduto della tempesta del 19 settembre 2014 e vivo nel ricordo degli amici del Vittoriale”.
Le preziose sezioni di cipresso sono messe in vendita dalla Fondazione del Vittoriale degli Italiani al prezzo di 49 euro. (si acquistare con carta di credito e PayPal sul sito: www.vittoriale.it).
Un modo intelligente per finanziare il lavoro della Fondazione e la cura di uno dei musei più visitati d’Italia. Il Vittoriale, infatti, dal primo gennaio 2010 è privato e dunque non riceve finanziamenti statali, ma dà lavoro a 43 persone e ha invertito la tendenza a un calo di visitatori in atto da decenni. Negli ultimi cinque anni ha assunto personale e realizzato utili di bilancio che vengono investiti in manutenzione, migliorie e acquisto di documenti.
Mi sembra geniale…