La direttrice di Canton Mombello: “Carcere al collasso, chiudiamolo”

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Una situazione di continua emergenza, manutenzioni ordinarie e straordinarie ormai inefficaci: il carcere di Canton Mombello è da chiudere al più presto. A 100 anni esatti dall’ingresso dei primi detenuti nel carcere cittadino di via Spalto San Marco è la direttrice stessa della struttura, Francesca Gioieni, a lanciare l’ennesimo grido d’allarme sulle condizioni della struttura, a una settimana dalla chiusura della mensa degli agenti a causa della presenza di scarafaggi (leggi la notizia).

A provocare i maggiori disagi negli ultimi giorni è l’impianto di riscaldamento. E’ la direttrice a raccontarlo sulle colonne di Bresciaoggi: «Negli ultimi giorni il riscaldamento è saltato più volte, servono continui interventi sulle tubature ormai rovinatissime, dobbiamo fare sforzi enormi per far funzionare il carcere. Non è possibile andare avanti in queste condizioni, questa non è una struttura degna del 2015, è inefficiente e ha costi di mantenimento altissimi».

Seppure la situazione in merito al sovraffollamento sia notevolmente migliorata rispetto a inzio anno (da 470-480 a 330-340 detenuti), a livello generale le condizioni di vita dei carcerati e le difficoltà nella gestione della struttura, a partire dalla cronica carenza di personale, sia di sorveglianza che amministrativo, fanno dire a Francesca Gioieni che Canton Mombello «non è più in grado di garantire l’esecuzione della pena come previsto dal nostro ordinamento giuridico». La soluzione? «Canton Mombello deve essere completamente ristrutturato». Oppure ricostruito.
(red.)

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9 Commenti

  1. oppure alla direttrice possiamo ricordare che c’e’ l’ipotesi di ripedire al loro paese gli stranieri per finire di espiare la pena

  2. Forse c’è ancora qualcuno che non sa a cosa serve la pena carceraria!!!!! Non per punire ma per RIEDUCARE il condannato. !!! Quindi……

  3. Ogni tanto penso di essere una brutta persona stupida e ignorante, ma poi leggo i messaggi come quello di milo e mi rincuoro. Grazie milo, un abbraccio.

  4. Ogni tanto penso di essere una brutta persona stupida e ignorante, ma poi leggo i messaggi come quello di milo e mi rincuoro perché non la penso allo stesso modo. Grazie milo, un abbraccio.

  5. Ma chi vuoi rieducare ? BASTA !!! A meno che tu intenda farli lavorare per poter risarcire le persone colpite dalle loro malefatte…è qsto che intendi ? Se sì, mi trovi perfettamente d'accordo. Se no, allora devi essere rieducato anche tu xché nn hai capito con chi hai a che fare. E, PRIMA DI TUTTO, A CASA LORO GLI STRANIERI…vedrai che là li rieducano, eccome !!! SVEGLIAAAAA !!!

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